Una storia tutta italiana, realizzata da un team italiano, inserita nel volume antologico Batman il Mondo. Tra citazioni storiche e mitologiche e rimandi alla biografia di Bruce Wayne. Gli autori Alessandro Bilotta e Nicola Mari raccontano Ianus a Sky TG24
Batman è arrivato nella Città Eterna. In vacanza, o almeno quella sarebbe l’idea di Bruce Wayne, il fatto è che i guai sembrano seguirlo ovunque. Così il Cavaliere Oscuro si trova davanti un nuovo nemico, Ianus, im ragazzo che crede di essere un dio, Giano, la divinità bifronte della tradizione latina. È una storia di 10 pagine quella scritta da Alessandro Bilotta, disegnata da Nicola Mari, colorata da Giovanna Niro. L’avventura, breve ma incredibilmente intensa, è inserita nel volume Batman il Mondo, una raccolta antologica che Dc Comics ha deciso di dedicare al Cavaliere Oscuro in occasione del Batman Day: 14 storie, 14 Paesi, 14 team artistici diversi. E una mostra inaugurata il 18 settembre, giorno del Batman Day, proprio nella Capitale, presso la galleria CArt Gallery, in via del Gesù 6. (GUARDA IL VIDEO)
VACANZE ROMANE
Sono Vacanze Romane per Bruce come lo furono per la sua storica amante-rivale Selina Kyle (alias Catwoman) nella serie capolavoro realizzata tra il 2004 e il 2005 da Jeph Loeb e Tim Sale. Stavolta però ci sono parecchie cose nuove: un team tutto italiano e un villain originale che pare avere davvero tanto da raccontare, a partire da un’infanzia che assomiglia moltissimo a quella del rampollo della famiglia Wayne.
"A ROMA SI TROVA MOLTO BENE"
“È stata una sorpresa portare Batman in Italia – spiega Alessandro Bilotta, già apprezzatissimo autore di alcune tra le più belle storie recenti di Dylan Dog e della serie gioiello Mercurio Loi, sempre per Bonelli – ed è stato facile, perché lo abbiamo portato a Roma, che è una città in cui secondo me lui si trova molto bene”. Roma come Gotham, solo con il Colosseo e il Pantheon al posto dei grattacieli e con i sampietrini nei vicoli in cui circola la stessa criminalità. Perché quest’anno Gotham sembra essere diventata troppo stretta per l’Uomo Pipistrello, impegnato in un autentico tour mondiale per combattere il crimine.
leggi anche
Una serie spin-off sul Pinguino è in cantiere,collegata a "The Batman"
UN CATTIVO ISPIRATO A GIANO BIFRONTE
Così a Roma incontra Ianus, “un cattivo che si rifà al mito di Giano Bifronte – spiega ancora Bilotta – come un po’ tutti i supereroi e supercattivi si rifanno a qualche mito. Ci serviva per raccontare la circolarità del tempo, con questo Batman intrappolato in qualche cosa di doloroso del suo passato, che ben conosciamo, che torna a replicarsi”.
MARI: "UNA STORIA COMPLESSA E UNA VISIONE CHE HO CONDIVISO"
Un’esperienza appagante anche per il disegnatore Nicola Mari: “Questo lavoro non mi ha creato particolari problematiche tranne quella della complessità, non nel senso di difficoltà tecnica, però. Sono solo 10 pagine ma dense di riferimenti, rinvii, sottoscritture, tutti quegli elementi che secondo me caratterizzano in generale l’opera e la scrittura di Alessandro. Molti dei contenuti della sua scrittura sono già presenti in qualche misura anche nella mi visione e nel mio lavoro, pur tenendo conto delle differenze sacrosante e necessarie perché si possa creare una relazione tra due autori”.
CI SARÀ UN FUTURO PER IANUS?
Ianus appare come avvolto nella pietra, una sorta di golem, un design che sembra essere nato in maniera del tutto naturale: “Mi sono lasciato trasportare dalla suggestione di quelli che sono i tratti caratteriali del personaggio e di tutto ciò che esprime. Ho solo seguito il flusso della storia e del personaggio”. Il fatto è che Ianus è così ben scritto e così ben disegnato che è difficile rinunciare all’idea di un futuro per lui: “Chi può dirlo”, commenta un enigmatico Bilotta.