
Morta Carla Fracci: dal successo all'amore per la Scala, la storia dell'étoile. FOTO
"Eterna fanciulla danzante", come l'ha definita Montale, è nata il 20 agosto 1936 a Milano. Arriva alla scuola di ballo del Teatro meneghino a 10 anni. Per lei una carriera scintillante: indimenticabili le sue interpretazioni di ruoli romantici come Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Giselle, cui ha dato una moderna impronta personale

Il New York Times l'ha definita la "prima ballerina assoluta". Questa era Carla Fracci, la regina della danza italiana, morta a Milano il 27 maggio 2021. Aveva 84 anni
Morta Carla Fracci, aveva 84 anni
Nata nel capoluogo lombardo il 20 agosto 1936, Fracci comincia a danzare all'età di 10 anni alla scuola della Scala
Morta Carla Fracci, i video di Sky TG24 in suo ricordo
Tra i suoi maestri c'è la coreografa russa Vera Volkova. Diplomatasi nel 1954, dopo una serie di stage internazionali e il debutto nella Cenerentola, Fracci diventa prima ballerina
Lutto nel mondo della danza, il ricordo di Carla Fracci. VIDEO
Dal 1958 in poi comincia la sua scintillante carriera. Fino agli anni Settanta danza con varie compagnie straniere, dal London Festival Ballet al Royal Ballet, passando per lo Stuttgart Ballet e il Royal Swedish Ballet
Addio a Carla Fracci, l’ultima intervista rilasciata a Sky Tg24. VIDEO
Artista ospite, nel 1967, dell'American Ballet Theatre, dagli anni Ottanta dirige il corpo di ballo del San Carlo, poi dell'Arena di Verona e infine dell'Opera di Roma, dove è rimasta sino al 2010

Fedele all'attività didattica e attenta alle giovani leve, Fracci è ricordata soprattutto per le interpretazioni di ruoli romantici come Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Giselle, cui ha dato una moderna impronta personale

Suoi grandi partner sul palcoscenico sono stati Rudolf Nureyev, Vladimir Vasiliev, Henning Kronstam, Mikhail Baryshnikov, Amedeo Amodio, Paolo Bortoluzzi e Roberto Bolle

Eugenio Montale le dedicò una poesia, La danzatrice stanca. Sempre legata alla Scala, lo scorso gennaio aveva tenuto una masterclass con i protagonisti del balletto Giselle

In un'intervista, Fracci ha spiegato che la decisione di ballare fu presa quasi "per caso", su suggerimento di una coppia di amici dei genitori, che avevano un parente orchestrale alla Scala di Milano

L'étoile ha raccontato che all'inizio non capiva "il senso degli esercizi ripetuti, del sacrificio, dell'impegno totale mentale e fisico sino al dito mignolo"

Il riferimento è al giorno in cui, affascinata dalla danza di Margot Fonteyn, ha visto in una pausa il coreografo avvicinarsi a lei e correggerle la posizione del quinto dito del piede

Sposata dal 1964 con il regista Beppe Menegatti (in foto), dall'unione è nato il figlio Francesco

Nel 2003 Fracci diventa Cavaliere di Gran Croce. Un anno dopo viene nominata Ambasciatrice di buona volontà della Fao

Dal giugno 2009 al 2014 Fracci è assessore alla Cultura della provincia di Firenze, e nel 2015 diventa Ambasciatrice di Expo Milano

Nel 2018 riceve il Premio nazionale Toson d'oro di Vespasiano Gonzaga, e il 19 settembre 2020 quello alla carriera da parte del Senato della Repubblica Italiana

Da tempo in lotta contro un tumore, ha vissuto con riserbo la sua malattia. Era di carattere riservato ed è sempre stata lontana dallo star-system