Marilyn Monroe, polemiche sulla statua con la gonna alzata a Palm Springs: è sessista

Spettacolo

Camilla Sernagiotto

©Getty

La scultura che ritrae l'attrice nella sua posa più iconica, quella della scena del film del 1955 "Quando la moglie è in vacanza" di Billy Wilder, sarà situata in maniera permanente di fronte al Palm Springs Art Museum. Molti dei residenti non sono d'accordo, a partire dal direttore del museo, Louis Grachos: "Trovo che sia estremamente offensiva, al pensiero dei ragazzi che escono dal nostro museo e la prima cosa che si trovano davanti è la biancheria intima di questa scultura enorme di Marilyn"

È polemica sulla statua di Marilyn Monroe che la ritrae nella sua posa più iconica, quella con la gonna alzata della scena del film del 1955 Quando la moglie è in vacanza di Billy Wilder.


Intitolata Forever Marilyn, la scultura "incriminata" è stata creata nel 2011 dall'artista statunitense John Seward Johnson II, famoso per le sue statue di bronzo dipinte con la tecnica del trompe-l'œil (come questa, appunto).  

Tra il 2012 e il 2014, questa opera plastica (allora itinerante) è stata una delle maggiori attrazioni turistiche della California e degli Stati a cui è stata "prestata" (è finita anche in Australia). La notizia che verrà situata in maniera permanente di fronte al Palm Springs Art Museum, però, non è stata affatto presa bene dai residenti. A partire dal "primo cittadino" del museo stesso, ossia il suo direttore.

"Trovo che sia estremamente offensiva, al pensiero dei ragazzi che escono dal nostro museo e la prima cosa che si trovano davanti è la biancheria intima di questa scultura enorme di Marilyn", ha dichiarato Louis Grachos, direttore del museo di Palm Springs.

La scultura “Forever Marilyn”

Alta oltre otto metri, Forever Marilyn è appena ritornata nella cittadina situata nella valle di Coachella dopo una "tournée" per cui era stata collocata in svariate località.

Le critiche riguardano chiaramente la gonna alzata: non piace il fatto che l'abito di Marilyn sia tirato su (ricordiamo come questa cosa accade nel film di Billy Wilder: il vento creato dal passaggio della metropolitana alza la gonna a Marilyn, mettendo così in mostra le sue gambe mentre lei si trova sopra una griglia di ventilazione).

Diversi residenti di Palm Springs la ritengono sessista e comunque altamente diseducativa, in quanto spingerebbe i passanti a sbirciare sotto la gonna di una donna.  

Si tratterebbe quindi di oggettivazione di una donna, anzi: di oggettivazione di una delle donne più iconiche della storia dello spettacolo, quindi un simbolo femminile a tutto tondo.  

E proprio contro l'oggettivazione di Marilyn è stata avviata una petizione, per non permettere alla statua di promuovere questo tipo di cultura dell'oggettivazione della donna. La petizione si intitola "Stop the misogynist #MeTooMarilyn statue in Palm Springs Dimmi " e ha già superato le 40mila sottoscrizioni.


Ma per adesso l'amministrazione cittadina di Palm Springs non sembra aver cambiato idea: non hanno ceduto alle pressioni per rimuovere la statua, dando il via libera alla collocazione di "Forever Marilyn" di fronte al museo per almeno tre anni.

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La statua "Forever Marilyn" - ©Getty

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