
Teatro alla Scala, primo concerto col pubblico dopo la chiusura per Covid. FOTO
All'evento suonati estratti di Wagner, Purcell, Richard Strauss, Čajkovskij e Verdi. Tra i brani ascoltati Tannhäuser, Die Meistersinger von Nürnberg, Ariadne auf Naxos, La dama di picche, La forza del destino, Macbeth e Nabucco. VIDEO

Dopo mesi di chiusura per le restrizioni anti-Covid, il Teatro alla Scala ha riaperto al pubblico. E lo ha fatto con un un concerto del Coro e dell'Orchestra diretti dal maestro Riccardo Chailly
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Non accadeva dal 22 ottobre, data dell'ultimo concerto - il recital di Jonas Kaufmann - prima del secondo lockdown
Il maestro Chailly riapre la Scala al pubblico
Il concerto del 10 maggio è anche un modo per celebrare il 75° anniversario della ricostruzione del Teatro
Il Teatro alla Scala riapre, Meyer a Sky TG24: "Simbolo di ripartenza per la cultura"
Il concerto ha visto estratti di Wagner, Henry Purcell, Richard Strauss, Čajkovskij e Giuseppe Verdi
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Tra i brani ascoltati ci sono stati Tannhäuser, Die Meistersinger von Nürnberg, Ariadne auf Naxos, La dama di picche, La forza del destino, Macbeth e Nabucco

Come già voluto da Toscanini per il concerto del 1946, la musica non è stata preceduta da nessun discorso

Le prime parole che il pubblico ha sentito sono state quelle dei cori “Patria oppressa” da Macbeth e “Va’ pensiero” da Nabucco di Verdi

"Un momento simbolico e, spero, di buon auspicio per il mondo della cultura e dello spettacolo. Cultura e spettacolo, insieme al turismo, saranno decisivi per l'attrattività della Lombardia e di tutto il sistema Italia", ha scritto sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, presente al concerto

"Quello di stasera - ha aggiunto Fontana - è un prestigioso punto di partenza, con il Teatro alla Scala che si conferma ambasciatore vincente e ineguagliabile della Lombardia e del nostro Paese nel mondo intero"

Presente anche il sindaco di Milano, Beppe Sala: "La Scala dà il buon esempio. Speriamo possa trascinare altro". E ha definito "un buon auspicio" la riapertura al pubblico dopo 199 giorni, anzi "un miracolo" per cui ha voluto ringraziare "le lavoratrici e i lavoratori del teatro"

"La Scala ha sempre avuto un ruolo importante nelle ripartenze". Con queste parole, ai microfoni di Sky TG24, il sovrintendente Dominique Meyer ha accolto la riapertura del Teatro

Presente anche la senatrice Liliana Segre

La platea era coperta da una pedana per garantire il distanziamento fra i professori d'orchestra

Il pubblico era contingentato a 500 spettatori sistemati nei palchi e in galleria, rigorosamente con mascherina

