Margot Robbie premiata con il RAD Impact Awards per il suo impegno con i giovani disabili
SpettacoloL'attrice australiana nominata all'Oscar ha ricevuto un altro prestigioso riconoscimento: quello per il suo impegno sociale con l'organizzazione no-profit Youngcare che in Australia aiuta i ragazzi con disabilità
Margot Robbie ha ricevuto il RAD Impact Award, un prestigioso premio consegnato alle celebrità che più si sono distinte per il loro impegno e conseguente impatto sulla società.
L'attrice australiana nominata all'Oscar è stata premiata per il suo lavoro instancabile con l'organizzazione no-profit Youngcare, che in Australia aiuta i ragazzi con disabilità specifiche.
Questa organizzazione con cui Margot Robbie collabora da tempo si occupa, tra le altre cose, di costruire sistemazioni per i disabili specialistici, di offrire loro supporto gratuito e di fornire sovvenzioni di finanziamento per i giovani australiani con disabilità che necessitano di aiuto.
L'attrice ha deciso di condividere il RAD Impact Award vinto proprio con l'organizzazione no-profit grazie a cui è stata premiata: il riconoscimento (che prevede una somma in denaro da devolvere in beneficenza) permetterà a 15 giovani disabili di vivere indipendentemente, ottenendo le giuste cure attraverso il servizio di Youngcare.
Le parole di Margot Robbie
"È meraviglioso. È meraviglioso per così tante ragioni. Un premio è sempre una cosa bella ma il fatto che io possa condividerlo con qualcuno e che quello davvero avrà un enorme impatto per la beneficenza che mi sta a cuore è meraviglioso", ha dichiarato Margot Robbie al magazine People.
L'attrice di Suicide Squad, The Wolf of Wall Street e C'era una volta a... Hollywood conosce da vicino la difficile realtà dei giovani con disabilità.
"Ho conosciuto e ancora conosco molte giovani persone della mia età circa che hanno un enorme bisogno di cure specializzate e mia mamma ha sempre lavorato con ragazzi che hanno disabilità. Quindi sono da sempre a conoscenza di questa realtà", ha proseguito la star durante l'intervista con People.