Kim Kardashian posa con la madre e lancia una nuova linea di pigiami

Spettacolo

La linea di shapewear Skims si arricchisce con una nuova collezione di pigiami: è l’ultimo progetto imprenditoriale di Kim Kardashian, che lo lancia su Instagram in modo decisamente originale

Un dolce scatto postato su Instagram ritrae Kim Kardashian a letto, insieme a mamma Kris Jenner. Una foto di famiglia, certo, ma anche un modo originale per lanciare la linea di pigiami Skims.

Un marchio di shapewear, Skims, che Kim Kardashian ha lanciato qualche tempo fa. E che, dopo l’intimo modellante, ha ora in catalogo un abbigliamento da notte confortevole e sensuale.

Kim Kardashian e Kris Jenner insieme per Skims

“Mi sveglio, mi alleno e indosso un pigiama pulito ogni giorno: ecco perché ho voluto realizzare i migliori e più comodi pigiami con Skims. La nostra nuova Summer Sleep Collection in cotone elasticizzato sarà disponibile in due colori dalla taglia XS alla 4XL, e sarà in vendita da martedì 23 giugno”: con questa didascalia Kim Kardashian accompagna un’immagine di lei e mamma Kris a letto.

Indosso, le due hanno nuovi capi della collezione pigiami & loungewear disegnata da Kim. Collezione che la gallery mostra, riprendendo alcuni scatti della campagna estiva.

Del resto, Kim Kardashian - di progetti imprenditoriali di successo - ne può vantare molti: tra un impegno da mamma e uno da zia (ultimamente sta facendo da “babysitter” al nipote, figlio di Kourtney Kardashian), la moglie di Kanye West ha aggiornato la sua linea beauty (la Classic II Eyeshadow Palette di KKW Beauty uscirà il 20 giugno), si è allenata, ha messo in campo le sue risorse per sostenere il movimento Black Lives Matter. E ha messo a tacere le voci che, periodicamente, la vogliono al capolinea con Kanye West.       

Kim Kardashian e Spotify

L’ultimo progetto di Kim, tuttavia, non ha nulla a che fare con la moda né con la bellezza. La più celebre delle Kardashian ha firmato un accordo con Spotify per la realizzazione di impegnati podcast, dedicati a tematiche quali la giustizia, le condanne ingiuste e una riforma delle prigioni che negli Stati Uniti sempre più persone (attivisti e celebrities in primis) chiedono a gran voce. Il Wall Street Journal parla di un affare milionario e di una co-conduzione tra Kim e la presentatrice televisiva Lori Rothschild Ansaldi, in passato impegnata per l’ingiusta carcerazione e la condanna a morte di Kevin Keith.

Del resto, Kim non ha mai nascosto di volersi battere per un mondo migliore e, insieme al marito, è scesa in campo in prima persona per moltissime cause. Al punto da aver deciso di iscriversi all’Università per studiare Giurisprudenza e per diventare così avvocato. L’obiettivo? Aiutare i più deboli, come fece qualche anno fa con Cyntoia Brown, una ragazza costretta a prostituirsi quando era solo una bambina e poi incarcerata per l’uccisione di un uomo che - anni prima - l'aveva violentata. Grazie anche alla protesta di Kim e di molte altre celebrities, Cyntoia fu salvata dall’ergastolo: dopo 15 anni le fu concessa la grazia, e la sua storia è raccontata ora nel documentario “Kim Kardashian West: The Justice Project” pubblicato lo scorso aprile.

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