Naomi Campbell intervista Anna Wintour: come cambierà la moda dopo il Coronavirus
SpettacoloSul suo canale YouTube, Naomi Campbell pubblica il video di una chiacchierata con Anne Wintour. Il tema? La moda post emergenza
Sul suo canale YouTube, Naomi Campbell ha pubblicato un’intervista decisamente originale.
La top model ha intervistato Anne Wintour e, insieme, le due hanno chiacchierato (rigorosamente virtualmente) su una moltitudine di temi. Al centro di tutto, ovviamente, la moda: come cambierà dopo l’emergenza sanitaria che il Coronavirus (AGGIORNAMENTI – LO SPECIALE – LA MAPPA) ha portato con sé?
A fare una previsione è “la direttora” più famosa del mondo fashion.
Anna Wintour e la moda post Covid-19
Nei giorni scorsi, a dire la sua sulla moda post emergenza sanitaria era stato Giorgio Armani.
«Vedo questa crisi come un’opportunità per rallentare e riallineare tutto; per definire un nuovo e più significativo panorama per la moda. Ho lavorato con il mio team per tre settimane in modo che, dopo il blocco, le collezioni estive rimarranno nelle boutique almeno fino all’inizio di settembre, com’è giusto che sia. E così faremo d’ora in poi», dichiarava lo stilista nel corso di un’intervista pubblicata su WWD.
Ora, a pronunciarsi è un altro autorevolissimo nome del mondo della moda: Anna Wintour. Nel corso dell’ultima puntata di “No Filter with Naomi”, show che la super top manda in onda sul suo canale YouTube, la Wintour ha dichiarato: «Siamo tutti d'accordo che bisogna mostrare di meno, che bisogna puntare di più sulla sostenibilità e la creatività e meno sul lusso. Questo terribile evento ci ha fatto capire che dobbiamo cambiare e che saremo in grado di farlo. Dobbiamo ripensare agli sprechi, ai soldi, al consumismo e agli eccessi a cui tutti, io per prima, ci siamo abbandonati».
L’inedita coppia ha poi parlato del tema del Met Gala, che si sarebbe dovuto svolgere il 4 maggio a New York ma è stato rimandato a data da destinarsi. “About Time: Fashion and Duration”: questo il tema dell’edizione, che avrebbe celebrato i 150 anni dell’evento. E che, ora, sembra un po’ premonitore. «Non riesco a immaginare un altro tema più in sintonia con i nostri tempi» ha commentato infatti la Wintour.
L’isolamento di Anna Wintour
In auto-isolamento, Anna Wintour si era messa già ad inizio marzo, dopo aver preso parte alle settimane della moda di Milano e di Parigi. Così, dalla sua villa negli Hamptons (all’estremità orientale di Long Island, un paio d’ore d’auto da New York), la direttrice di Vogue America ha diffuso via Instagram una foto che la ritrae con la tuta. Come a dire: “Sono una di voi”.
Scrivendo sul suo giornale, ha invitato tutti a indossare le mascherine. E ad essere grati. “È vero che questi sono tempi di ansia e tristezza, e che il futuro ce ne riserverà ancora, ma credo anche che siano tempi in cui essere grati. Io mi sento incredibilmente grata per le persone che ho sentito in questi giorni, amici e conoscenti che conosco da anni ma con cui magari non sono rimasta in stretto contatto come avrei dovuto”, ha scritto.