Tom Hanks e sua moglie Rita Wilson sono risultati positivi al Coronavirus. Scopriamo tutto sull’attrice e produttrice che da oltre trent’anni è sposata con l’iconico attore del mondo dorato di Hollywood.
Tom Hanks ha annunciato la sua positività e quella della moglie Rita Hanks al Coronavirus. Il messaggio scritto sul profilo Instagram dell’attore statunitense ha immediatamente fatto il giro del mondo conquistando i principali media internazionali.
Tom Hanks: “Prendetevi cura di voi stessi”
Tom Hanks è una delle grandi icone del mondo dorato di Hollywood. Poche ore fa l’attore, classe 1956, ha annunciato di esser risultato positivo al Coronavirus (qui i concerti degli artisti italiani su Instagram), queste le sue parole: “Ciao gente. Rita e io siamo qua in Australia. Ci sentivamo un po’ stanchi, come se avessimo preso l’influenza, qualche dolore alle ossa. Rita avevano dei brividi, venivano e andavano. Anche un po’ di febbre lieve. Per fare le cose correttamente, come viene richiesto in questo momento a livello mondiale, abbiamo fatto il test per il Coronavirus e siamo risultati positivi".
L’attore ha poi continuato: “Quindi, ora, cosa accadrà? Il personale medico ha dei protocolli che deve seguire alla lettera. Entrambi ci sottoporremo a esami, staremo in osservazione e isolati per tutto il tempo necessario. Avremo pochi contatti. Vi aggiorneremo e informeremo. Prendetevi cura di voi stessi”.
Tom Hanks e Rita Wilson: la storia d’amore
Rita Wilson e Tom Hanks (qui potete trovare tutte le sue foto più belle) formano una delle coppie più celebri del mondo della settima arte. Margarita Ibrahimoff, questo il nome all’anagrafe, nasce il 26 ottobre 1956; il suo debutto nella recitazione avviene quando è poco più che adolescente, il resto è storia. Infatti, anno dopo l’attrice ha preso parte a pellicole di grande popolarità regalando al pubblico interpretazioni indimenticabili.
Parallelamente, Rita Wilson ha debuttato anche come produttrice lavorando ad alcuni capolavori, come il musical “Mamma Mia!”. Nel 1988 la coppia è convolata all’altare dando poi il benvenuto a Chester nel 1990 e a Truman cinque anni dopo.