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Museo della Scienza e Tecnologia di Milano tra arte e carnevale: gli eventi da non perdere

Spettacolo

Il museo propone due attività di realtà virtuale "Space Mission VR" e "Moondust" tutti i weekend dal 22-23 febbraio al 28-29 marzo. Ideati anche laboratori e attività interattive per festeggiare il carnevale e un incontro con la fotografa centenaria Marcella Pedone

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A partire dalla fine di febbraio il Museo della scienza e tecnologia di Milano propone un calendario ricco di eventi. Spazio, fotografia e carnevale sono i protagonisti di una serie di appuntamenti che iniziano già dal weekend 22-23 febbraio con due nuove attività di realtà virtuale, "Space Mission VR" e "Moondust". Si prosegue, poi, con laboratori interattivi per adulti e bambini in occasione del carnevale e con un incontro, inserito nell'ambito della manifestazione Milano Museo City 2020 a tema "I talenti delle donne", con la fotografa Marcella Pedone (LE MOSTRE NEL 2020 - FOTO).

Space Mission VR e Moondust

"Space Mission VR" e "Moondust" sono state pensate per tutti gli appassionati dello spazio che si possono immergere nelle atmosfere stellari della navetta spaziale Shuttle Discovery che ha lanciato in orbita il telescopio Hubble o partecipare alla storica missione Apollo 11 del 1969. In occasione dei 30 anni dal lancio del telescopio spaziale Hubble realizzato dalla NASA, con il visore PlayStation®VR si può prendere parte in prima persona, con la realtà virtuale, alle sue missioni più importanti. L’attività Space Mission VR, realizzata in collaborazione con Sony Interactive Entertainment e in content partnership con VR Immersive Education, è prenotabile al costo di 5 euro oltre al costo del biglietto d’ingresso al museo e visitabile tutti i weekend dal 22-23 febbraio al 14-15 marzo. Moondust, invece, aperta il 21-22 marzo e 28-29 marzo, propone un percorso che si articola in due fasi: una visita guidata interattiva alla sezione permanente Spazio e la visione di un cortometraggio in realtà virtuale. Accompagnati da un animatore scientifico, è possibile visitare l’esposizione Spazio per rivivere i momenti salienti della missione Apollo e vestire i panni del comandante Neil Armstrong che immortala la superficie lunare nel Mare della Tranquillità. Anche questa attività è prenotabile al costo di 5 euro oltre al prezzo del biglietto. Inoltre, come sempre, è possibile visitare liberamente la sezione Spazio con l’unico frammento di roccia lunare presente in Italia e il grande telescopio Merz-Repsold grazie al quale Giovanni Schiaparelli osservò e descrisse la superficie di Marte. 

Carnevale al museo

Nel fine settimana del 29 febbraio e 1 marzo, in occasione del carnevale, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia promuove, invece, tante attività e laboratori interattivi. Adulti e bambini possono sperimentare la magia dei colori tra ombre, luci e specchi nell’Area dei piccoli, imparare le diverse parti che compongono i fiori grazie all’attività Flower dissection nel Laboratorio Genetica, fare curiosi esperimenti con latte, olio, caramelle e tanti altri cibi oppure utilizzare gli ingredienti della cucina molecolare per creare cibi luminosi e plastiche commestibili nel Laboratorio Alimentazione o ancora costruire un flipper fai da te sfruttando la forza di gravità, l’elasticità e la geometria nella Tinkering Zone.

Marcella Pedone: una fotografia lunga un secolo

Nell’ambito della rassegna “I talenti delle donne”, nella Sala del Cenacolo del museo, domenica 8 marzo alle ore 11 si tiene l’incontro "Marcella Pedone: una fotografia lunga un secolo, in cui la fotografa centenaria, nata il 27 aprile 1919, racconta la sua vita e le sue opere attraverso il fondo di 170mila fotografie donate al Museo che documentano la trasformazione dell’Italia dalla società agricola del dopoguerra alla realtà industriale degli anni più recenti. La cultura materiale della tecnica fotografica, la poetica dell’autrice, la sua prassi lavorativa e il contesto storico-sociale in cui si è svolta, sono tutte parti di un unico sistema che rivela informazioni preziose anche su altre storie: la condizione femminile nell'industria culturale, l’editoria scolastica ed educativa, la scienza in pubblico e la cine-fotografia didattica nel secondo dopoguerra.