Wanda Nara è una modella, showgirl e ballerina argentina, nota in Italia per essere la procuratrice di Mauro Icardi
Nata il 10 dicembre 1986, Wanda Nara è un’imprenditrice argentina, operante in svariati ambiti. Ha fin da giovane puntato sul proprio aspetto e le proprie ambizioni. In Sud America è nota principalmente come modella, showgirl e ballerina, mentre in Italia il suo nome riconduce rapidamente al mondo del calcio.
Dal 2008 al 2013 è stata la moglie del calciatore Maxi Lopez, dal quale ha avuto tre figli: Valentino, Benedicto e Costantino. Un addio alquanto burrascoso tra i due, con numerose accuse di infedeltà. In breve tempo Wanda Nara ha avviato una relazione con il giovane talento argentino Mauro Icardi, ex compagno di squadra di Lopez e suo amico. Una vicenda che ha destato particolare scalpore, in Italia come in Argentina, scatenando voci su presunti schieramenti all’interno della Nazionale albiceleste.
Wanda Nara a Mauro Icardi
L’anno dopo l’addio a Maxi Lopez, Wanda Nara convola nuovamente a nozze. Una storia d’amore che brucia ogni tappa, quella con Mauro Icardi, che rapidamente diventa suo marito. I due vivono a Milano per svariati anni, con il talento dell’Inter che vive insieme con la sua novella consorte e i figli avuti dal suo precedente matrimonio, che tratta come fossero suoi. Dopo un anno i due hanno festeggiato la nascita di Francesca, seguita nel 2016 da Isabella.
Ricapitolando, senza mai interrompere la propria carriera da modella, che prosegue a gonfie vele ancora oggi, Wanda Nara ha dato alla luce 5 bambini, tutti nati prima dei suoi 30 anni. Una famigliola allargata ma felice, quella con Icardi, con i rapporti con Maxi Lopez migliorati col tempo.
Wanda Nara, vita da procuratrice
Nel 2015 il rapporto tra Wanda Nara e Mauro Icardi è cambiato, aggiungendo alla condivisione della vita privata anche quella lavorativa. L’argentina ha spiegato d’aver sempre fatto da manager a sé e a sua sorella. Quest’ultima le ha sempre chiesto consigli e così aveva iniziato a fare anche Icardi. Di volta in volta il passaggio a procuratrice ufficiale dell’ormai ex capitano dell’Inter è stato quasi automatico.
Il calcio è però un ambiente particolarmente maschile e soprattutto alquanto “machista”. L’arrivo di una donna come procuratrice, balzata rapidamente ai piani alti di questo macro universo, ha fatto storcere il naso a molti. Sul web le battute si sono sprecate, per anni, e ancora proseguono. Intanto però Wanda Nara ha ampiamente dimostrato di poter svolgere il ruolo con abilità e ingegno. Ha ottenuto svariati rinnovi contrattuali dall’Inter, curando al tempo stesso la propria carriera che, soprattutto in Argentina, prosegue a gonfie vele.
Le voci di mercato e le costanti richieste hanno però infastidito ambiente e società nerazzurra nella stagione 2018-19. Ne è così nato un confronto acceso tra le parti, con la fascia da capitano passata ad Handanovic, esclusioni, presunti rifiuti d’essere convocato e un infortunio che non ha mai realmente convinto i tifosi. Una seconda parte di stagione a dir poco complessa, con Antonio Conte, subentrato a Spalletti, che non ha mai voluto l’argentino in rosa, soprattutto per una questione ambientale. Wanda Nara ha così dimostrato tutto il proprio talento, senza mai perdere la calma. Dichiarazioni ben studiate, contatti con svariate squadre e infine l’accordo, a mercato quasi chiuso, con uno dei club più importanti in Europa, il Psg. Rapido trasferimento e arrivederci a Milano, con un nuovo capitolo della saga Nara-Icardi aperto a Parigi. Del suo futuro si tornerà a parlare nell’estate del 2020 ma di certo la procuratrice più discussa d’Italia si farà trovare pronta.