
Il balletto, ispirato alla fiaba di Perrault su musiche di Tchaikovsky, in scena fino al 9 luglio nella versione del celebre danzatore e coreografo che debuttò proprio al Piermarini nel 1966. Sul palco Polina Semionova e le stelle scaligere. GALLERY

Fate buone e cattive, principi, principesse e regine. Torna in scena dal 26 giugno il balletto creato a San Pietroburgo nel 1890 diventato un grande classico del repertorio. Uno dei tre balletti nati nell’Ottocento dalla collaborazione tra il compositore Tchaikovsky e il coreografo Marius Petipa. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala. Foto: Brescia Amisano
Scala, l’omaggio a Nureyev. Roberto Bolle: “Mi scelse, avevo 15 anni”
La versione presentata alla Scala è quella firmata dal celebre coreografo e danzatore Rudolf Nureyev. Una rilettura del “tartaro volante” che debuttò proprio al Teatro alla Scala nel 1966. Protagonisti della prima rappresentazione lo stesso Nureyev accanto a Carla Fracci. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala. Foto: Brescia Amisano
Alla Scala serata in ricordo di Nureyev. Sul palco anche Roberto Bolle
Nella vita artistica di Nureyev come danzatore e come coreografo "La Bella Addormentata" viene considerato un ruolo chiave. Tanto che lo scorso anno un estratto è stato inserito nella serata in ricordo di Nureyev in occasione del 25esimo anniversario della sua scomparsa. Nella foto Claudio Coviello. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala. Foto: Brescia Amisano
Scala, l’omaggio a Nureyev. Roberto Bolle: “Mi scelse, avevo 15 anni”
Insieme ai primi ballerini e ai solisti scaligeri, molti dei quali affrontano per la prima volta questa produzione, queste recite saranno l’occasione per ammirare, in un ruolo mai presentato alla Scala prima d’ora, Polina Semionova. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala. Foto: Brescia Amisano
Tutte le notizie sul Teatro alla Scala
Il corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano nella Bella Addormentata di Rudolf Nureyev. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala. Foto: Brescia Amisano
Alla Scala serata in ricordo di Nureyev. Sul palco anche Roberto Bolle
Il ruolo del Principe Désiré sarà affidato al primo ballerino del Teatro alla Scala Timofej Andrijashenko. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala. Foto: Brescia Amisano
Scala, l’omaggio a Nureyev. Roberto Bolle: “Mi scelse, avevo 15 anni”
Le recite del 27 giugno e del 2 luglio vedranno il debutto di Nicoletta Manni e Claudio Coviello, per la prima volta nei ruoli protagonisti di questa produzione (nella foto i due artisti in prova). Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala. Foto: Brescia Amisano
Tutte le notizie sul Teatro alla Scala di Milano
Martina Arduino e Nicola Del Freo debutteranno come protagonisti nella recita del 3 luglio (nella foto i due artisti in prova). Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala. Foto: Brescia Amisano
Nureyev, a 25 anni dalla scomparsa esce il film sul tartaro volante
Accanto a Aurora e Désiré, molti sono i personaggi e i ruoli che vedranno protagonisti gli artisti del corpo di ballo del Teatro alla Scala. Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala. Foto: Brescia Amisano
Nureyev, a 25 anni dalla scomparsa esce il film sul tartaro volante
Archivio Fotografico Fondazione Teatro alla Scala. Foto: Brescia Amisano