Giornata della memoria, Sky dedica una settimana al ricordo delle vittime dell'Olocausto

Spettacolo
Un sacchetto di biglie (Thibault Grabherr, Quad, Forecast, Gaumont, TF1)

In occasione della ricorrenza del 27 gennaio la programmazione si concentra sulla tragedia dell'olocausto con tre film in prima visione, documentari, approfondimenti, testimonianze

Giorno della memoria 2019, la cerimonia degli ex prigionieri ad Auschwitz. FOTO

In occasione della Giornata della Memoria su Sky è prevista una programmazione dedicata. Sky TG24 propone lo speciale "Memoria Infinita", condotto da Renato Coen, mentre su Sky Cinema Hits (canale 304 di Sky) dal 21 al 27 gennaio programmazione speciale dedicata ai film che raccontano la persecuzione e il genocidio degli ebrei e gli orrori perpetrati dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale.

L'informazione di Sky TG24

Sky TG24 (canali 100 e 500 di Sky e canale 50 del digitale terrestre) celebra la Giornata con una programmazione dedicata domenica 27 gennaio, attraverso il racconto puntuale delle commemorazioni e del "Viaggio della Memoria", che ogni anno porta ad Auschwitz-Birkenau giovani studenti italiani, ma anche attraverso approfondimenti e speciali. Alle 19.30, durante un'edizione speciale del tg, la testata proporrà le testimonianze di alcuni ragazzi, parenti di sopravvissuti dell'Olocausto ormai scomparsi, che ripercorreranno la storia e i ricordi dei propri familiari perseguitati, in una sorta di passaggio di testimone tra anziani e giovani, per portare avanti il racconto di ciò che è stato. Alle 23 lo speciale "Memoria Infinita", condotto da Renato Coen, si interrogherà, con esperti e ospiti in studio, su come sia possibile preservare il ricordo della Shoah, ora che le voci dei protagonisti diretti sono sempre più rare, per costruire una memoria condivisa tra generazioni. Infine, una collezione dedicata alla programmazione speciale per "Il Giorno della Memoria" è disponibile anche in modalità non lineare su Sky Go e Sky On Demand e anche in streaming su NOW TV.

La programmazione di Sky Cinema fino al 27 gennaio

Giovedì 24 si alza il sipario sul capolavoro di Vittorio De Sica "Il giardino dei Finzi Contini", premiato con l'Oscar per il miglior film straniero e l'Orso d'Oro a Berlino per la storia di una nobile famiglia di Ferrara che subisce la tragedia della persecuzione contro gli ebrei. Si prosegue in seconda serata con il documentario di Giorgio Treves con Roberto Herlitzka "1938 – Diversi" (prodotto in collaborazione con Sky Arte), storia di quello che accadde in Italia in seguito all'attuazione delle leggi razziali. Venerdì 25 in onda "Corri ragazzo corri", la commovente fuga verso la libertà di un bambino ebreo durante l'Olocausto, e "Bye Bye Germany", film diretto da Sam Garbarski e ispirato al romanzo semi-autobiografico di Michel Bergmann in cui, alla fine della Seconda guerra mondiale, l'ufficiale americano Sara Simon è sulle tracce di David e dei suoi sei amici, sopravvissuti all'Olocausto e in cerca di una nuova vita verso l'America. Sabato 26 è prevista la messa in onda de “La Tregua”, in cui Francesco Rosi dirige John Turturro nell'adattamento del romanzo di Primo Levi, e de "La signora dello zoo di Varsavia".

La giornata della Memoria su Sky Cinema

Domenica 27, giorno della commemorazione, sin dal mattino una maratona con i film sul tema su Sky Cinema Hits e, in prima serata alle 21.15, la prima visione di "Un sacchetto di biglie": dal romanzo di Joseph Joffo, il sorprendente viaggio di due giovani fratelli di origini ebrea attraverso la Francia occupata dai nazisti degli anni ‘40. Joseph e Maurice vivono serenamente la loro infanzia fino a quando il padre (Patrick Bruel) dice loro che devono intraprendere un lungo viaggio attraverso la Francia per sfuggire alla cattura da parte dei nazisti. Saranno costretti a non dover mai ammettere di essere ebrei e dovranno affrontare innumerevoli difficoltà per sopravvivere. Chiude la programmazione, in seconda serata, il film con Haley Joel Osment e Willem Dafoe "L'ultimo treno", che racconta la storia di un bambino ebreo polacco che si rifugia in una fattoria e finge di essere cattolico per sfuggire alla cattura dei nazisti. Serata di film anche su Premium Cinema Emotion (canale 316 di Sky e canale 332 sul digitale terrestre): alle 18.50 si inizia con "Colette-Un amore più forte di tutto": basato sul romanzo di Arnost Lustig, scrittore ceco di origini ebraiche più volte internato nei campi di concentramento durante gli anni del Nazismo, racconta la storia d'amore tra Colette (Clémence Thioly) e Vili (Jiří Mádl) durante i terribili anni della Seconda Guerra Mondiale. Catturati dalle SS e spediti in due comparti separati nel campo di concentramento di Auschwitz, rischieranno la loro vita pur di rimanere insieme. In prima serata, alle 21.00 andrà in onda il grande classico "Schindler's List - La lista di Schindler", film diretto da Steven Spielberg nel 1993 e vincitore di due premi Oscar per il miglior film e la miglior regia. L'industriale tedesco Oskar Schindler (Lian Neeson) è in affari con i nazisti e, durante la Seconda Guerra Mondiale, utilizza la manodopera ebrea nelle sue fabbriche per arricchirsi. Pian piano però diventa il loro salvatore: prima costruisce un campo per i suoi operai, dove le milizie non possono entrare senza la sua autorizzazione. Poi, quando ormai lo sterminio si è scatenato, dà fondo a tutte le sue risorse finanziarie, per costruire una fabbrica di pentole. Con l'aiuto dell'inseparabile Itzhak Stern (Ben Kingsley), il contabile ebreo, compila una lista di 1.100 persone ebree perché vengano a lui affidate come operai. E salva così loro la vita.

Gli speciali su Sky Arte

Programmazione speciale anche su Sky Arte (canali 120 e 400 di Sky) che domenica 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, dedica l'intera serata alla ricorrenza. Si inizia alle 20.10 con un nuovo passaggio di "1938 – Diversi", seguito in prima serata alle 21.15 dalla prima tv del documentario "Auschwitz - Il Processo": il racconto del primo processo tedesco contro 22 ex ufficiali delle SS accusati per i crimini di guerra commessi ad Auschwitz. A cavallo tra gli anni '50 e gli anni 60, per la prima volta nella storia vengono alla luce i crimini orribili commessi nei campi di sterminio grazie alla determinazione del procuratore Fritz Bauer e dei suoi giovani collaboratori. È uno shock per il popolo tedesco che non riesce ancora ad ammettere le sue responsabilità. Un iter giudiziario lungo, complesso, tormentato, che porterà a un verdetto certamente troppo clemente, ma che aprirà la strada a una nuova era di conoscenza. A seguire, alle 22.15 il doc "Auschwitz - Il museo della memoria", sulla nascita del Museo di Auschwitz e la responsabilità della memoria, a partire dalla testimonianza di alcuni sopravvissuti. Alle 23.15 andrà in onda "Hitler contro Picasso e gli altri", il film documentario prodotto in collaborazione con Sky Arte, che di recente ha vinto l'Italian Movie Award come Best Doc 2018. Racconta la messa al bando, da parte del regime nazista nel 1937, della cosiddetta arte degenerata. Chagall, Monet, Picasso: artisti disprezzati ma anche trafugati, come mostra il documentario con la voce di Toni Servillo. Chiudono la serata, dalle 00.45, i cinque episodi della serie "EBREI – STORIA DI UN POPOLO": da New York a Odessa, da Berlino a Gerusalemme, Simon Schama – saggista e storico dell'arte nonché noto volto di BBC – fa luce sulla storia antica e moderna del popolo ebraico.

History e Sky Sport

Partecipa alla Giornata della Memoria anche History (in esclusiva su Sky al canale 407) che domenica 27 gennaio propone due documentari che, da angolature differenti, raccontano le pagine più nere della Seconda Guerra Mondiale. Alle 21.00 va in onda "1938: Quando scoprimmo di non essere italiani", un film che descrive le vicende di italiani, ebrei e non ebrei, durante il periodo che va dalla pubblicazione delle leggi razziali (1938) alla deportazione dalla Penisola (1943-1945). A parlare non sono solo i perseguitati, ma anche i persecutori e poi gli altri testimoni appartenenti a quella stragrande maggioranza di italiani che non aderirono all'applicazione delle leggi razziali, ma neanche si opposero. Alle 21.50 sarà la volta di "Sachsenhause - Le due facce di un campo": il lager di Sachsenhausen, alle porte della città di Berlino, venne concepito, pianificato e costruito dagli architetti delle SS come campo modello, in base ad un concetto ideale di ciò che doveva essere un campo di concentramento. Tra il 1936 e il 1945 vi furono imprigionate più di 200mila persone, di 22 paesi diversi. Le vittime si contano a decine di migliaia. Tra di esse il figlio maggiore di Stalin, rinchiuso nel lager per volere di Hitler. Nell'agosto del 1945, a pochi mesi dalla fine della seconda guerra mondiale, Sachsenhausen torna in funzione come campo speciale sovietico. Viene definitivamente chiuso soltanto nel marzo del 1950. Per molto tempo il mondo conoscerà solo un volto di questo campo: quello di lager nazista. L'altro volto, quello di campo speciale sovietico, rimarrà un segreto ben custodito, per quasi mezzo secolo. Su Sky Sport la serata di sabato 26 gennaio è dedicata alla ricorrenza: alle 20.30 su Sky Sport Uno (canale 201 di Sky e canale 372/382 del digitale terrestre) andrà in onda "1938 – Lo sport italiano contro gli ebrei", a cura del vicedirettore di Sky Sport, Matteo Marani. Il racconto parte dal 18 settembre di quell'anno, quando – in occasione della prima giornata di Serie A – quella che avrebbe dovuto essere una normale domenica di pallone passerà tragicamente alla storia per il discorso sulla razza pronunciato da Benito Mussolini a Trieste. A seguire, alle 21.15, sempre su Sky Sport Uno, "Federico Buffa racconta Arpad Weisz". Si tratta del racconto della storia del grande allenatore di Inter e Bologna deportato e ucciso ad Auschwitz nel gennaio del 1944. Una originale rilettura dello storyteller di Sky Sport, che trae origine dal libro "Arpad Weisz, dallo Scudetto ad Auschwitz", scritto da Matteo Marani.

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