Molestie, si dimette il co-fondatore di Guess Paul Marciano
SpettacoloLa decisione arriva al termine di un'indagine interna dell'azienda. Il fashion designer era stato sospeso dal ruolo di presidente esecutivo lo scorso febbraio, dopo le accuse mosse da alcune modelle, tra cui Kate Upton. Il suo ruolo sarà preso dal fratello Maurice
Paul Marciano si è dimesso dal ruolo di presidente esecutivo e di responsabile creativo di Guess. La decisione arriva al termine di un'indagine interna condotta dall'azienda di moda, che lo aveva sospeso dal ruolo nello scorso febbraio in seguito alle accuse per molestie sessuali mosse da alcune modelle, tra cui Kate Upton. Al suo posto nel ruolo di presidente, il Cda ha nominato il fratello Maurice Marciano.
"Scarso giudizio"
"L'indagine ha rinvenuto che in alcune occasioni Marciano ha avuto uno scarso giudizio nelle sue comunicazioni con modelle e fotografi mettendosi in situazioni per cui le accuse di comportamento improprio potevano essere sollevate", si legge nella nota diffusa da Guess. La decisione arriva al termine di un'inchiesta interna, che la nota azienda di moda aveva affidato ad una commissione speciale guidata da due direttori indipendenti. Marciano era stato accusato per delle avance non volute da diverse modelle. Rimosso dalle cariche di presidente esecutivo e responsabile creativo, il fashion designer manterrà comunque il suo ruolo all'interno del consiglio d'amministrazione di Guess, di cui è co-fondatore.
La vicenda
Lo scorso 7 febbraio, in un'intervista al Time, l'attrice-modella Kate Upton aveva dichiarato di essere stata molestata più volte da Marciano mentre lavorava per la linea di moda. Accuse poi rincarate anche attraverso Instagram. "Non gli dovrebbe essere consentito di usare il suo potere" nell'industria della moda "per molestare sessualmente ed emotivamente le donne #metoo", aveva scritto la modella sul suo profilo ufficiale. Kate Upton è stata il volto del marchio Guess tra il 2010 e il 2011.