"Caravaggio - L'anima e il sangue" vince il Globo d'oro 2018
SpettacoloLa pellicola dedicata al controverso e amatissimo pittore è stata eletta miglior documentario dell'anno dall'Associazione della stampa estera in Italia. Dopo i record di incasso al box office, farà il suo debutto sui canali Sky in autunno
Grande successo per “Caravaggio – L'anima e il sangue”. Il film d'arte Sky dedicato ad uno degli artisti più controversi e amati al mondo, Michelangelo Merisi in arte Caravaggio, ha infatti vinto il Globo d'oro ed è stato eletto miglior documentario dell’anno secondo l’Associazione della stampa estera in Italia.
In autunno su Sky
La produzione Sky e Magnitudo Film diretta da Jesús Garcés Lambert con la direzione artistica di Cosetta Lagani e la sceneggiatura di Laura Allievi riceve il premio mercoledì sera nel corso della cerimonia della 58esima edizione dei premi della stampa estera, a Villa Medici. Dopo l’uscita in sala in febbraio, distribuita da Nexo Digital, che ha fatto segnare incassi record per più di 1,5 milioni di euro, e dopo aver portato al cinema più di 170mila spettatori, la produzione Sky e Magnitudo Film è attesa al debutto sui canali Sky in autunno. Un'attesa che non può che aumentare dopo la vittoria del Globo d'oro.
Le motivazioni del premio
Queste le motivazioni con le quali il Comitato Cinema della stampa estera (composto dai giornalisti Richard Heuzé, Tatiana Covor, Peter Loewe, Bernard Bedarida, Carmen Del Vando e Teresa Bustelo) ha scelto "Caravaggio – L’anima e il sangue" fra gli altri 70 titoli in concorso: "A partire dai documenti originali dopo un’approfondita indagine in diversi archivi storici, la narrazione si sviluppa su due livelli: quello della digressione artistica con un’eccellente citazione dei luoghi e delle opere dell’artista, mentre l’uomo viene esplorato attraverso scene evocative e simboliche, come metafore della condizione esistenziale di Caravaggio, consentendo di entrare nella sua mente, nei suoi impulsi irrefrenabili".
Indagine d'archivio
Come si legge nelle motivazioni del premio, a essere stata particolarmente apprezzata è, fra le altre cose, l’approfondita indagine d’archivio compiuta nel film, avvenuta anche grazie alla consulenza scientifica del professor Claudio Strinati, storico dell’arte esperto del Caravaggio, che nel film racconta la figura dell’artista in stretta correlazione con le sue opere. Emanuele Marigliano presta il suo corpo e le sue movenze ai moti dell’animo di Caravaggio, mentre la voce dell'io interiore di Merisi, emotiva, evocativa e al tempo stesso intima, è quella del cantante Manuel Agnelli.
Successo all'estero
Nel frattempo il film continua a fare successo anche all'estero. Da marzo è infatti iniziata la distribuzione cinematografica internazionale della pellicola, che ha fatto registrare subito un grande successo e consenso di pubblico e critica. In particolare, il documentario (fra le prime produzioni in Italia ad essere state girate in 8K) ha già esordito in Belgio, a Malta, in Canada, in Australia, in Colombia, in Messico ed è in questi giorni nelle sale russe. Il film è stato presentato in anteprima in prestigiosi luoghi d’arte e di cultura, dalla Cineteca Nazionale di Città del Messico al museo d’arte Galleria Tret'jakov in Russia, fino all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles e quello di San Francisco negli Stati Uniti. E non è tutto: nei prossimi mesi è già prevista l'uscita in sala in Nuova Zelanda, Ecuador, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia, Romania, Scandinavia e Portogallo.