In passerella durante l'appuntamento dedicato alla moda maschile, c'erano anche alcune modelle. Tra gli ospiti in prima fila Manuel Agnelli e il direttore di Vogue Emanuele Farneti
di Maria Teresa Squillaci
Sfilano gli uomini ma accanto a loro compaiono in passerella anche le donne. Non sono un accessorio maschile, ma un elemento necessario per completare un progetto e una visione della moda. È questo il messaggio che Emporio Armani lancia nel secondo giorno della Milano Fashion Week uomo (IL CALENDARIO). La location è ancora una volta l'Armani Silos di Via Bergognone, i colori sono quelli di Giorgio: il blu e il nero. Le gradinate dove siede il pubblico sono gremite come lo spazio riservato alle decine di fotografi e giornalisti internazionali. Tra gli ospiti in prima fila, il direttore di Vogue Emanuele Farneti e il cantante Manuel Agnelli. (VIDEO)
Ritorno alla normalità in passerella
La nuova proposta Emporio Armani vista in passerella a Milano, recupera lo stile originario del marchio e segna un ritorno alla "normalità" in passerella. La tendenza è quella di avvicinarsi al quotidiano. Non più omologazione quindi ma la libertà di scelta nell'interpretare stili diversi, dal formale, allo sportivo al più fashion, ognuno secondo la propria personalità. Se un minimo comune denominatore c'è, è infatti lo spirito deciso e metropolitano del marchio, che per il prossimo inverno invita a una nuova eleganza fatta di pantaloni fluidi in velluto, giacche doppiopetto dalle spalle piccole, trench di lana chiusi da fibbie tecniche, bomber a kimono.
La campagna primavera estate 2018
Sulla stessa linea la campagna, appena lanciata, per la primavera estate 2018. Si tratta di una galleria di persone vere, diverse per età, professione e provenienza geografica. L’unicità di ogni individuo ritratto è sottolineata da una breve personale descrizione. Lo slogan della campagna è: "Everyone has a different story…and everyone wears Emporio Armani", ossia "Tutti hanno una storia diversa...e tutti vestono Emporio Armani".