Portia de Rossi si sfoga su Twitter: "Molestata da Steven Seagal"

Spettacolo
Portia de Rossi è la seconda donna ad accusare Steven Seagal di molestie (Getty Images)
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L'attrice ha raccontato dell'incidente via Twitter: durante un provino la star dei film d'azione l'aveva fatta sedere e si era sbottonato i pantaloni dicendole che era importante creare una "chimica" anche fuori dal set

Non accenna a placarsi l'ondata di denunce a cui il caso Weinstein ha dato l'avvio. Con un lungo sfogo su Twitter, Portia de Rossi ha raccontato le molestie subite da Steven Seagal. Come riporta Deadline, la compagna di Ellen DeGeneres si sarebbe trovata di fronte all'attore che, facendola sedere, si sarebbe aperto i pantaloni davanti all'attrice. Il tutto durante un provino per uno dei suoi film.

Il racconto di Portia de Rossi

"Il mio provino finale per un film di Steven Seagal ha avuto luogo nel suo ufficio. Mi raccontò quanto fosse importante avere chimica fuori dallo schermo, mentre mi faceva sedere slacciandosi i pantaloni in pelle" - ha raccontato de Rossi, che non ha subito passivamente la molestia dell'attore. Infatti ha aggiunto - sono scappata via e ho chiamato la mia agente. Lei ha risposto impassibile, be' non sapevo se fosse il tuo tipo".

L'accusa di Julianna Margulies

Non si tratta delle prime accuse a carico di Steven Seagal. Recentemente l'attore è stato anche protagonista del racconto di Julianna Margulies. Come riporta Deadline, nei primi anni della sua carriera, l'attrice di "The Good Wife" (all'epoca 23enne) ricevette un invito da parte dell'assistente di produzione a salire nella camera d'albergo di Seagal, per provare davanti a lui la parte che, a detta della professionista, sesmbrava scritta su misura per lei. Quando è arrivata nella stanza scortata dalle assistenti dell'attore, il protagonista di "Trappola in Alto Mare" teneva in mano una pistola. "Non mi ha mai stuprata - ricorda l'attrice -. E non mi ha mai ferita. E non so come sono riuscita ad uscire da quella stanza".

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