I testi di Taylor Swift usati per la campagna di sicurezza stradale
SpettacoloDopo l'uscita del singolo "Look What You Made Me Do", le parole contenute nelle canzoni della popstar sono state impresse sui pannelli luminosi delle strade dell'Iowa
Il messaggio
La frase scelta dalla canzone, nella versione originale, recita così: "I’m sorry, the old Taylor can’t come to the phone right now... Why? ‘Cos she’s dead" ("Mi dispiace, la vecchia Taylor non può venire al telefono adesso... Perché? Perché è morta"). Il dipartimento dei trasporti dello stato americano dell'Iowa ha parafrasato il verso per poter avvertire gli automobilisti circa il pericolo delle chiamate effettuate al volante. In questo caso, il verso modificato è: "Old Taylor can't come to the phone... she's driving" ("La vecchia Taylor non può venire al telefono... sta guidando").
La campagna per la sicurezza stradale
La campagna lanciata dall'Iowa per promuovere i comportamenti virtuosi al volante denuncia 246 morti all'anno legate al traffico. Come si legge sul sito del dipartimento dei trasporti, ci sono tre tipi di distrazioni al volante: visive ("togliere gli occhi dalla strada"), manuali ("togliere le mani dal volante"), cognitive ("togliere la testa dalla strada"). "Tutto ciò che distrae queste tre funzioni dalla guida - si legge - può finire in un disastro". L'ente governativo sottolinea come telefonare, mangiare e organizzare l'agenda non sia un modo sicuro per rendere produttivo il tempo passato ala guida, che troppo spesso viene considerato perso: "Essere multitasking, specialmente al volante, è un'illusione. La recente hit di Taylor Swift 'Look What You Made Me Do' è stata un'ispirazione per il messaggio di oggi". Chissà come l'avrà presa la cantante, che recentemente ha annunciato di voler proteggere con un copyright alcune frasi tratte dai brani di "Reputation". Come riporta Nme, secondo alcuni legali si tratta di senso degli affari: designer e stilisti spesso approfittano della creatività degli artisti, per mettere i loro slogan sui vestiti. E, almeno in Iowa, anche su cartelli stradali.