Eastwood celebra gli eroi Usa: film su sventato attentato a treno

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Con questo film, Clint Eastwood continua a dedicarsi al racconto degli americani "comuni" che diventano personaggi straordinari, così come ha fatto con "Sully" e "American Sniper" (Getty Images)

Il 21 agosto del 2015 tre ragazzi californiani, in viaggio da Amsterdam-Parigi, impedirono a un 25enne marocchino armato di AK-47 di compiere la strage che aveva pianificato

L’atto di eroismo dei tre californiani che nell’agosto del 2015 sventarono un attentato sul treno Amsterdam-Parigi diventerà un film, e a dirigerlo sarà Clint Eastwood. A 86 anni il regista di "Gran Torino" e "Million Dollar Baby2 girerà la pellicola, che si intitolerà "The 15:17 to Paris", basandosi sul libro scritto dai tre protagonisti dell’episodio insieme al giornalista Jeffrey E. Stern.

L’attentato

Il libro, intitolato "The 15:17 to Paris: The True Story of a Terrorist, a Train, and Three American Heroes", racconta la storia di tre giovani statunitensi che il 21 agosto del 2015 riuscirono a neutralizzare un jihadista armato di kalashnikov a bordo di un treno Thalys che si stava dirigendo a Parigi. Due degli "eroi" di quel giorno, Alek Skarlatos e Spencer Stone, erano militari, uno appartenente alla Guardia nazionale dell'Oregon e l'altro all'aviazione statunitense. Tutti e tre, però, erano a bordo del treno disarmati e in borghese. Secondo la ricostruzione del tentato attacco, sarebbero riusciti ad evitare l'azione terroristica di Ayoub El Khazzani evitando una potenziale strage.

Il primo ad intervenire è stato un francese

Il venticinquenne marocchino, legato a una cellula jihadista smantellata in Belgio nel gennaio 2015, era armato di un fucile Ak-47. Nei giorni successivi gli investigatori francesi hanno certificato il ruolo giocato dai tre giovani americani ma il ministro dell'Interno francese Bernarde Cazeneuve, oggi primo ministro, ha voluto sottolineare che è stato "un francese il primo a affrontare il terrorista", aggiungendo che poi sono intervenuti i due soldati americani in borghese che hanno aiutato il primo a bloccare El Khazzani.

L’eroismo americano

Con questo film, Clint Eastwood continua a dedicarsi al racconto degli americani "comuni" che diventano personaggi straordinari, così come ha fatto con "Sully" e "American Sniper". In queste opere, entrambe di grande successo, il regista statunitense ha portato in scena prima Chesley 'Sully' Sullenberger, il pilota che il 15 gennaio del 2009 salvò la vita di 155 passeggeri con un ammaraggio d'emergenza sul fiume Hudson, e poi la storia del cecchino Chris Kyle durante e dopo la sua missione in Iraq con l’esercito statunitense. Secondo numerose indiscrezioni, a "The 15:17 to Paris" lavorerà anche l’autrice Dorothy Blyskal, che aveva già affiancato Eastwood nella sceneggiatura di "Sully".

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