Il leader dei Duran Duran, nato il 27 ottobre del 1958 in una piccola contea inglese, con il suo gruppo ha conquistato le classifiche musicali degli ultimi trent'anni, diventando una delle icone degli anni '80. La gallery
Simon Le Bon è nato il 27 ottobre del 1958 a Bushey, cittadina della contea dell'Hertfordshire a due passi da Londra. Già da giovanissimo inizia a cantare nel coro della chiesa. Dopo una breve esperienza in un kibbutz in Israele torna in UK per iscriversi all'Università. La svolta arriva nel 1980, quanso si presenta ai provini per entrare nei Duran Duran -
La prima cosa che pensai fu "Diamine, assomiglia a Elvis Presley!". Sapevamo che avrebbe avuto un gran successo con le ragazze. L'unico problema era che indossava degli attillatissimi pantaloni leopardati rosa, e furono questi a rendere grandioso il suo ingresso». Così il chitarrista Andy Taylor ricorda la prima volta che vide Simon Le Bon -
La band irrompe nelle classifiche inglesi di vendita nel 1981 con il singolo "Planet Earth" e, nonostante le critiche non molto positive, inizia ad attirare l'attenzione. Nel 1984 arriva la consacrazione con “Wild Boys”, una delle canzoni simbolo degli anni '80 -
Nel 1985 Le Bon forma un altro gruppo, gli “Arcadia”, con Nick Rhodes e Roger Taylor, per poi tornare ai Duran Duran insieme allo stesso Rhodes e al bassista John Taylor. Con gli anni '80 finisce però il momento d'oro del gruppo, che vivrà un ritorno di fiamma nel 1993 con l’album “Duran Duran” e il singolo “Ordinary World” -
Sempre nel 1985, Simon Le Bon vede su una rivista di moda quella che poi diventerà sua moglie, la modella iraniana Yasmin Parvaneh. La rintraccia tramite l’agenzia dove lei lavora e, il 27 dicembre dello stesso anno, i due si sposano. Nel 1989 nasce la prima figlia, Amber Rose Tamara, seguita da Saffron Sahara nel 1991 e Tallulah Pine nel 1994 -
Il 1985 è anche l’anno in cui il leader dei Duran Duran rischia la vita durante una competizione in barca a vela al largo delle coste inglesi. Lo yacht “Drum” perse il bulbo, una pinna zavorrata fissata sotto lo scafo per dare stabilità, e si capovolse. Le Bon e il suo equipaggio di cinque uomini rimasero intrappolati per quasi un’ora prima di essere soccorsi. Nella foto il cantante sul suo yacht nel 2005 -
Le Bon negli anni rimane uno dei cardini dei Duran Duran, attorno al quale ruotano componenti che se ne vanno, che rimangono o che tornano. La grande sorpresa per i fan arriva nel 2001, quando i cinque membri originari della band decidono di riunirsi dopo 15 anni di lontananza -
Nel 2003 prende il via un tour che vedrà i biglietti esauriti in pochissimo tempo La band torna di nuovo al successo. In agosto i Duran Duran ricevono il “Lifetime Achievement Award” agli Mtv Music Award e l’anno dopo l'”Outstanding Contribution Award” ai Brit Award: la settimana successiva l’album “Greatest” rientra direttamente al quarto posto della classifica inglese e diventa doppio disco di platino -
Nel 2005, con la pubblicazione dell’album “Astronaut” e la riunione della band, il singolo “(Reach Up for The) Sunrise” raggiunge il decimo posto nelle classifiche. Cinque anni dopo, Simon Le Bon pubblica insieme al gruppo il tredicesimo album e parte per la tournée, interrotta però a causa dei suoi problemi alle corde vocali -
Nel settembre del 2011, risolti i problemi di salute, Simon Le Bon torna a calcare le scene internazionali e l’anno successivo partecipa all'apertura dei Giochi Olimpici di Londra 2012. Nel 2015, sempre con i Duran Duran, pubblica l’album “Paper Gods” al quale hanno partecipato anche John Frusciante, Janelle Monae, Kiesza e Lindsay Lohan. Il disco ha subito raggiunto le prime posizioni delle classifiche internazionali e la band è diventata una delle poche nella storia della musica ad aver raggiunto la Top 10 della “Billboard US 200 Album Chart” in tre diversi decenni ('80, '90 e '10). Nella foto Simon Le Bon e John Taylor in concerto a Hyde Park per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Londra -