Il Los Angeles County Museum of Art ospita fino al 27 novembre la retrospettiva At Home with Monsters dedicata al film-maker messicano: oggetti misteriosi, costumi, manoscritti, fotografie e statue di cera a grandezza naturale ne celebrano il genio. GUARDA LE FOTO
Fino al prossimo 27 novembre il Los Angeles County Museum of Art (LACMA) ospiterà una retrospettiva dedicata al regista e produttore cinematografico messicano Guillermo del Toro. Qui una rappresentazione del protagonista della pellicola del 2001 “La spina del diavolo” -
Credits: Photo © Museum Associates/ LACMA, by Josh White/ JWPictures.com
Illustrazioni, costumi di scena, art concept, statue di cera a grandezza naturale. Intitolata “At Home with Monsters”, esibizione mette in mostra oggetti della collezione privata del film-maker messicano, costumi di scena e una selezione proveniente dalla collezione permanente del LACMA -
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Da sempre affascinato dai temi della magia e dell’occulto, questa mostra propone un viaggio a tema horror attraverso le passioni e le ispirazioni che hanno fatto grandi i film di del Toro -
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L’angelo della morte di “Hellboy 2: The Golden Army”, film del 2008 che ha ottenuto una nomination agli Oscar per il miglior trucco -
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Guillermo del Toro è attualmente impegnato nelle riprese, appena cominciate, del suo ultimo film “The Shape of Water” -
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Ancora una volta mistero e magia si mescolano sul set dei film di del Toro. Non si conoscono molti dettagli del nuovo progetto “The Shape of Water”, ma secondo alcune indiscrezioni si tratterebbe di una storia soprannaturale ambientata durante la Guerra Fredda negli Stati Uniti -
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Fra i più recenti successi del regista messicano ricordiamo “Pacific Rim” del 2013 e “Crimson Peak” del 2015 -
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Guillermo del Toro ha curato la sceneggiatura della trilogia de Lo Hobbit -
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Le otto sezioni della mostra sono organizzate secondo un criterio tematico. Ci sono le visioni di morte e l’aldilà, i mostri e l’horror, la magia e così via -
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Protagonisti della prima area tematica, intitolata “Childhood and Innocence”, sono i bambini e i ragazzi comparsi nei film del regista, che sul set acquisiscono caratteristiche spesso soprannaturali -
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Fra le sezioni che meglio definiscono il genio creativo di del Toro c’è quella intitolata “Magic, Alchemy, and the Occult”. Poteri occulti e riti magici hanno da sempre avuto un ruolo dominante nelle creazioni del regista -
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La passione del regista per il personaggio di Frankenstein è rappresentata nella sezione “Frankenstein and Horror”. Del Toro è affascinato dalla vulnerabilità e dalla fragilità esistenziale di Frankenstein, diventato un termine di paragone per i personaggi dei suoi film -
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Guillermo del Toro è considerato uno degli artisti più rivoluzionari del nostro tempo. Con il suo genio creativo ha saputo reinventare i generi horror, fantasy e fantascientifico -
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A fare da sfondo a “At Home with Monsters” sono le musiche create da Gustavo Santaolalla -
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“Per trovare la bellezza nel profano. Per elevare il banale. Per emozionarsi in base al genere. Queste cose sono di vitale importanza per la mia narrazione - ha commentato Del toro - Questa mostra presenta una piccola parte delle cose che mi hanno emozionato, mi hanno ispirato e mi hanno consolato durante la vita" -
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