È stato condotto dai ricercatori della Northwestern University basandosi sui dati ricavati da quattro questionari compilati da oltre un milione e mezzo di persone
I ricercatori della Northwestern University di Evenston (nell’Illinois) hanno analizzato i dati provenienti da quattro questionari compilati da oltre un milione e mezzo di partecipanti e sono riusciti a determinare l’esistenza di quattro differenti tipi di personalità: comune, riservata, egocentrica ed esemplare. Questa scoperta sfida alcuni paradigmi della psicologia.
I precedenti tentativi di classificazione
Lo studio, pubblicato sulla rivista specializzata Nature Human Behaviour, è stato coordinato da Luís Amaral della McCormick School of Engineering.
“I tentativi di classificazione dei vari tipi di personalità risalgono ai tempi di Ippocrate ma alcune ricerche scientifiche hanno dimostrato la loro inattendibilità”, sostiene il co-autore della ricerca William Revelle, professore di psicologia presso il Weinberg College of Arts and Sciences.
Inizialmente, il docente si era dimostrato scettico nei confronti delle premesse dello studio. Nell’ambito della psicologia, i tipi di personalità rimangono ancora un tema controverso e non supportato da prove definitive. I risultati ottenuti da altre ricerche di questo tipo si erano spesso rivelati non replicabili.
“Pensiamo che grazie ai risultati del nostro studio i tipi di personalità troveranno finalmente un posto nelle pubblicazioni scientifiche ufficiali”, dichiara Luís Amaral.
I quattro tipi di personalità individuati
I ricercatori hanno preso in considerazione i dataset di quattro questionari particolarmente elaborati, ovvero le due versioni del John Johnson’s IPIP-NEO, il progetto myPersonality e il BBC Big Personality Test. Ognuno di essi contiene dalle 44 alle 300 domande e può essere svolto online.
“Non sarebbe mai stato possibile avere accesso a una quantità così elevata di informazioni prima dell’avvento di Internet”, afferma Amaral.
L’analisi dei dati ha permesso al team di individuare quattro tipi principali di personalità. Col termine “comune” (average), i ricercatori indicano le persone che nei test ottengono dei punteggi alti in nevroticismo ed estroversione, ma bassi in apertura all’esperienza. Sembra che questo tipo sia più diffuso tra le donne che tra gli uomini. I “riservati” (reserved) sono caratterizzati da una maggiore stabilità emotiva e da una minor propensione all’apertura e al nevroticismo. Non sono particolarmente estroversi, ma possono contare su una personalità gradevole. Inoltre, sono coscienziosi.
Chi appartiene al tipo “esemplare” (role model) ottiene nei questionari dei punteggi bassi in nevroticismo e alti in tutti gli altri parametri. Le probabilità di rientrare in questa categoria aumentano con l’età. “Si tratta di persone affidabili e aperte a nuove idee”, spiega Amaral. “Sono perfette per stare in una posizione di comando”.
Infine, ci sono gli “egocentrici” (self-centered), ovvero gli individui caratterizzati da punteggi molto alti in estroversione, ma inferiori alla media in apertura, piacevolezza e coscienziosità.
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