Il Meridiano di Greenwich: cos'è, qual è la sua origine e dove passa

Scienze

Floriana Ferrando

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Nel 1884 viene istituito il “meridiano zero”: attraversa l'Osservatorio Astronomico di Greenwich, nel Regno Unito. Ecco dove passa, quanto è lungo e altre particolarità

Considerato il “meridiano zero”, quello da cui dipende l’intero sistema di fusi orari, è il punto di partenza per misurare la distanza a est e a ovest attorno alla Terra. Il suo percorso è determinato dalla posizione di un telescopio storico, l'Airy Transit Circle, ospitato presso il Royal Observatory di Greenwich: ecco tutto quello che c’è da sapere. 

360 meridiani

Il meridiano, in geografia, è una linea immaginaria che congiunge il Polo Nord e il Polo Sud. In totale se ne contano 360: in ogni punto della superficie terrestre (fatta eccezione per i Poli) passa un unico meridiano, per metà a est di Greenwich, per l’altra metà a ovest.

 

Dal 1884

Il meridiano zero è il più importante ed è arbitrario: è stato scelto quello di Greenwich durante l’International Meridian Conference di Washington del 1884, voluta dal presidente americano Chester Arthur. In questa occasione i rappresentanti di 25 paesi hanno scelto un singolo meridiano standard, da usare come punto di riferimento unico per tutto il mondo. 

 

Perché Greenwich

Per due motivi: gli Stati Uniti avevano già scelto Greenwich come base per il proprio sistema di fusi orari nazionali, inoltre è sembrata la scelta più logica dato che alla fine del XIX secolo, il 72 per cento del commercio mondiale dipendeva da carte nautiche che già utilizzavano Greenwich come primo meridiano.

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Fuso orario

Durante l’International Meridian Conference di Washington, insieme al Meridiano di Greenwich, è stato istituito anche l’attuale sistema di fusi orari, scegliendo come primo fuso quello di Greenwich e, di conseguenza, 12 fasce orarie crescenti a est e altrettante decrescenti a ovest. Nei secoli precedenti non esisteva un sistema orario condiviso: ogni nazione o, spesso, diverse zone dello stesso paese scandivano il tempo in maniera diversa fra loro, basandosi principalmente sull’osservazione del sole.

 

Dove passa

A definirne il percorso è il grande telescopio Airy Transit Circle nell’Osservatorio di Greenwich. Ma poiché la crosta terrestre si muove sempre molto leggermente, anche l'esatta posizione della linea può spostarsi, seppur di poco, tuttavia il riferimento originale rimane lo stesso. Nel suo percorso immaginario da un Polo all'altro, il Meridiano attraversa Inghilterra, Francia, Spagna, Mar Mediterraneo, Algeria, Mali, Burkina Faso, Togo, Ghana, Antartide. 

 

Dove osservarlo

Segnalato in molti posti nel mondo, è possibile vederne una traccia anche a Londra: in prossimità dell'Osservatorio astronomico di Greenwich, su una collina nel cuore del Greenwich Park, un lungo binario in ferro indica il punto in cui passa il meridiano a longitudine zero. Ai lati sono indicati i nomi di alcune metropoli, con la loro posizione longitudinale rispetto ad esso.

 

Il centro della Terra

Come l’Equatore distingue il nord dal sud del pianeta, il meridiano zero divide l’est dall’ovest: ogni luogo sulla Terra è misurato in termini di distanza a oriente o occidente da questa linea. Il punto dove Equatore e Meridiano di Greenwich si incontrano si trova nel Golfo di Guinea, circa 500 km a sud di Accra, nell’Oceano Atlantico.

 

International Date Line

Opposta al Meridiano di Greenwich, lungo il 180º meridiano, è stata istituita l’International Date Line (IDL), linea immaginaria che scandisce il passare dei giorni: superata l’IDL viaggiando verso ovest, il giorno avanza di uno e quindi la data, ad esempio, passa dall’1 agosto al 2; al contrario, se si viaggia verso est, si deve sottrarre un giorno quindi, mantenendo l'esempio precedente, si dovrà rivivere l’1 agosto.

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