Il 2019 comincia con un gennaio ricco di eventi astronomici

Scienze
Foto di archivio (Getty Images)

Dalla Superluna rossa all’eclissi totale, dallo sciame delle Quadrantidi alla congiunzione tra Giove e Venere, ecco tutti gli eventi che daranno spettacolo nei cieli dei primi giorni del nuovo anno 

Dopo un dicembre con il cielo a fare da sfondo allo spettacolo delle Geminidi e della cometa di Natale, il 2019 inizia col 'botto', con un mese di gennaio ricco di eventi astronomici, dove la regina indiscussa sarà la Luna, che il 21 gennaio non solo sarà rossa e di dimensioni 'super', ma regalerà anche l'ultima eclissi totale visibile dall'Italia per alcuni anni. Ad arricchire il tutto, come spiega l'Unione astrofili italiani (Uai), ci saranno la congiunzione tra Venere e la Luna calante e le prime stelle cadenti dell'anno, le Quadrantidi.

A Capodanno la Luna incontra Venere

Il primo giorno dell'anno, di ritorno dai festeggiamenti di Capodanno, tra le 4 e le 5 del mattino si potrà ammirare il primo grande avvenimento astronomico del 2019, ossia l'incontro tra la falce di Luna calante e Venere. Le prime notti di gennaio saranno inoltre tra le più interessanti per osservare il cielo, perché sarà attivo uno dei maggiori sciami di meteore dell'anno, quello delle Quadrantidi, il cui picco è atteso nella notte tra il 3 e il 4 gennaio. Indubbiamente, però, "l'evento del mese sarà l'eclissi di Luna - spiega Paolo Volpini, membro della Uai - che andrà seguito nelle ultime ore della notte tra il 20 e 21 gennaio. L'orario non è molto comodo, perché la fase di Luna piena, durante l'eclissi, sarà alle 6.16 del mattino, ma è comunque un'occasione da cogliere in quanto sarà l'ultima eclissi completa visibile dall'Italia per alcuni anni".

Eclissi visibile dall’Italia

L'evento sarà visibile, oltre che dall’Italia, anche nel Nord e Sud America, in Africa e nel resto dell'Europa. Si tratterà di una Superluna, cioè una Luna piena prossima al perigeo, il punto di distanza minima tra il corpo celeste e la Terra, con un effetto visivo che la farà sembrare più luminosa e con dimensioni più grandi del solito, mentre la colorazione rossa sarà dovuta che all'eclissi. E sempre in quella data sarà già possibile godere della congiunzione tra Giove e Venere, che continuerà anche nella mattinata del 22 gennaio. Infine, la durata del giorno aumenterà di 48 minuti dall'inizio del mese, una buona notizia per chi sta già bramando le lunghe giornate estive.

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