Dalla scuola alla Luna. I messaggi degli studenti delle scuole italiane di ogni ordine e grado voleranno nello spazio in occasione del lancio della prossima missione Artemis della Nasa. Ecco come partecipare
Gli studenti italiani potranno mandare messaggi in orbita attorno alla Luna. L’iniziativa è promossa dal ministero dell’Istruzione, in accordo con l’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), in occasione del lancio della prossima missione Artemis della Nasa, in programma nel 2021. L’iniziativa è rivolta alle scuole di ogni ordine e grado. Ogni alunno potrà proporre un solo contributo che dovrà essere esente dal diritto di autore. Potrà partecipare un singolo studente, una classe, oppure anche un intero istituto. “È un’opportunità - si legge in una nota dell’Asi - per tutti gli studenti di fare arrivare la loro creatività in orbita intorno la Luna, attraverso immagini, disegni, pensieri, canzoni e poesie”.Il materiale dovrà essere inviato entro il 20 gennaio del 2021 e, una volta valutato, sarà raccolto su un supporto digitale, che verrà spedito in orbita intorno alla Luna con la missione Artemis in programma entro la fine del 2021.
Come partecipare
“Se sei uno studente e sogni la Luna è giunto il momento di darsi da fare”. È questo il messaggio che il Ministero dell’Istruzione in accordo con l’Agenzia Spaziale Italiana hanno inviato a tutte le scuole. Le caratteristiche tecniche dei contributi inviati sono le seguenti:
file audio: formato .mp3 (dimensione massima 4 MB)
file video: formato .mp4 (dimensione massima 10 MB)
immagini: formato .jpg (dimensione massima 2 MB)
testi: formato .pdf (dimensione massima 2 MB)
Per partecipare è necessario, entro e non oltre il 20 gennaio 2021, caricare il materiale e compilare questo modulo. Tutte le idee, previa opportuna disamina, saranno raccolte su un supporto digitale e inviate in orbita intorno alla Luna con la prima missione del programma Artemis prevista al momento entro la fine del 2021.
Il programma Artemis
Si tratta del programma con il quale l’agenzia spaziale degli Stati Uniti, con l’aiuto di altre agenzie e dei privati, punta a riportare entro il 2024 astronauti sul nostro satellite, e a realizzare una stazione orbitante intorno alla Luna da usare in futuro come trampolino di lancio verso Marte.