Nel corso dell’evento, “il disco nero del Sole attraverserà il Cile e l’Argentina, la totalità avrà una durata massima di 2 minuti e 10 secondi, quando in Italia saranno le 17:14”, ha spiegato all’Ansa l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project, sul cui portale sarà possibile seguire l’eclissi via web
Tra gli eventi astronomici del mese di dicembre, uno tra i più attesi da esperti ed appassionati è l’eclissi totale di Sole, in programma proprio oggi, lunedì 14. L’evento, però, non sarà visibile dall’Italia, bensì dall'Oceano Pacifico meridionale, o da aree del pianeta come il Sudamerica, con Cile e Argentina oppure ancora presso l'Atlantico Meridionale.
Un’eclissi particolare
Già da ieri, 13 dicembre, uno sciame di stelle cadenti d'inverno ha raggiunto il suo picco, con la nostra stella che ha iniziato a tramontare prima. Come spiegano gli esperti e contrariamente a quanto si creda di solito, quello del 13 dicembre non è il giorno più corto dell’anno, piuttosto quello in cui le giornate cominciano ad accorciarsi in maniera progressiva, per arrivare poi al record del giorno più breve dell’anno, previsto per il 21 dicembre, nello stesso giorno del solstizio che segna l'inizio ufficiale dell’inverno. “Lunedì 14 il disco nero del Sole attraverserà il Cile e l’Argentina, la totalità avrà una durata massima di 2 minuti e 10 secondi, quando in Italia saranno le 17:14”, ha sottolineato all’Ansa l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project, che permetterà di seguire online l’evento via web. “Sarà un’eclissi particolare, che registrerà probabilmente un’affluenza minima senza precedenti nei luoghi interessati, a causa della pandemia di Covid-19”, ha poi raccontato ancora Masi. Nel corso dell’eclissi totale, la Luna coprirà completamente la nostra stella, proiettando un cono d’ombra sulla Terra e permettendo così di osservare la parte più esterna dell’atmosfera del Sole stesso, ovvero la corona.
La durata delle ore di luce
Sempre a proposito della durata delle ore di luce, gli specialisti dell’Unione Astrofili Italiana (Uai), hanno invece spiegato che “per le prime due settimane di dicembre, l’orario del tramonto si mantiene quasi costante, tra le 16:40 e le 16:41”. Gli esperti, inoltre, hanno sottolineato come proprio il 21 dicembre il Sole tramonterà un po' più tardi, circa 3 minuti dopo la media del periodo, ovvero alle 16:44. Parallelamente, anche il sorgere è posticipato di alcuni minuti, verificandosi alle 7:37 invece delle 7:32, come successo il 13 dicembre. “Quindi il 21 dicembre il Sole resterà sopra l’orizzonte circa due minuti in meno rispetto al 13 dicembre”, hanno poi detto dall’Uai.
