Gli incendi nell'Artico dell'estate 2020 fissano un nuovo record di emissioni di Co2

Scienze
Copernicus Atmosphere Monitoring Service, ECMWF

Nella zona sono state rilasciate 244 megatonnellate di emissioni di Co2 in confronto alle 181 del 2019. Il fumo prodotto potrebbe coprire un’area grande quanto un terzo del Canada

Gli incendi nell'Artico durante l'estate 2020 hanno portato a un nuovo record di emissioni rispetto allo scorso anno con nuvole di fumo che hanno coperto una superficie equivalente a più di un terzo del Canada. Lo hanno rilevato gli scienziati del Copernicus Atmosphere Monitoring Service (Cams), coadiuvato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione Europea, che monitorano quotidianamente la situazione degli incendi in tutto il mondo, sulla base delle osservazioni satellitari, della loro intensità e delle emissioni stimate.

Emissioni da record nel 2020

 

L'incremento più significativo di incendi è stato osservato nella Repubblica di Sakha, in Siberia - dove sono stati decimati milioni di ettari di campi - creando un picco nelle emissioni di Co2 dalle 208 megatonnellate nel 2019 alle 395 megatonnellate del 2020. Gli scienziati del Cams hanno poi evidenziato come dal primo gennaio al 31 agosto 2020 le stime per le emissioni di Co2 nell'Artico parlino di 244 megatonnellate in confronto alle 181 dello scorso anno. “Sebbene le cause rimangano incerte e difficili da individuare – commentano gli esperti che si sono occupati del rapporto - si ritiene che alcuni degli incendi all'inizio della stagione siano stati causati dai cosiddetti 'incendi zombie', cioè quelli che potrebbero essere rimasti attivi sottoterra durante i mesi invernali".

 

Incendi negli Usa, numeri alti in California

 

Nel frattempo, una vasta regione degli Stati Uniti sud-occidentali sta affrontando gravi problemi, dovuti a una serie di incendi causati dall'ondata di caldo, con grandi nubi di fumo in movimento verso est attraverso i Grandi Laghi verso l'Atlantico del Nord. La California in particolare ha registrato un gran numero di incendi, tra i quali il secondo e il terzo peggior incendio nella storia dello stato. "Principalmente divampati tra California e Colorado, questi incendi particolarmente intensi e diffusi si pensa abbiano avuto origine dai fulmini" osservano gli esperti dell’istituto.

Scienze: I più letti