Scelti i sette scienziati dello Human Technopole
ScienzeI nuovi volti dell’istituto per le scienze della vita recentemente istituito nell’ex area Expo sono Piero Carninci, Alessandro Vannini, Giuseppe Testa, Francesco Iorio, Gaia Pigino, Nereo Kalebic e Florian Jug. Ecco quali saranno i loro ruoli
Sono stati scelti ufficialmente i primi sette scienziati di fama internazionale che lavoreranno presso l’Human Technopole, l’istituto per le scienze della vita recentemente istituito nell’ex area Expo.
Gli esperti saranno a capo dei centri di ricerca di diversi settori: genomica, biologia computazionale, neuro-genomica e biologia strutturale.
Il loro reclutamento è frutto di una selezione internazionale coordinata dal Comitato di Gestione di Human Technopole e passata sotto al vaglio di commissioni composte da esperti indipendenti.
Sette scienziati di cui cinque italiani
Tra i sette ‘big’ ci sono cinque italiani, un croato e un austriaco. I nuovi volti dell’Human Technopole sono Piero Carninci, Alessandro Vannini, Giuseppe Testa, Francesco Iorio, Gaia Pigino, Nereo Kalebic e Florian Jug.
Sono "scienziati di altissimo livello, individuati attraverso un processo di selezione internazionale, sulla base dei CV e di colloqui”, ha dichiarato il direttore Iain Mattaj, spiegando di aver ricevuto oltre 150 candidature.
Che ruoli occuperanno i sette esperti selezionati?
Piero Carninci, genetista che lavora da vent’anni in Giappone, coordinerà Il centro di ricerca di genomica. La guida del Centro di Biologia Strutturale spetterà, invece, a Alessandro Vannini, reduce di un’esperienza di otto anni nel Regno Unito. Al suo fianco lavorerà anche la biologa Gaia Pigino, coordinatrice di un team di ricerca al Max Planck Institute of Molecular Cell Biology and Genetics di Dresda, in Germania.
Dallo stesso istituto provengono anche gli scienziati Nereo Kalebic e Florian Jug: rispettivamente biologo molecolare e informatico.
Il Centro di Neuro-genomica che studierà i meccanismi molecolari alla base delle disabilità intellettive e dell'autismo sarà coordinato da Giuseppe Testa, docente di Biologia Molecolare.
Infine, il bioinformatico Francesco Iorio opererà nel Centro di Biologia Computazionale.
Tra i sette scienziati solo Alessandro Vannini, Giuseppe Testa e Francesco Iorio sono già al lavoro per il nuovo istituto, impegnati a ‘formare’ i primi dottorandi di Human Technopole.
Gli altri esperti selezionati, nei prossimi mesi, continueranno a lavorare ai loro progetti, mentre opereranno come scientific advisor per Human Technopole.