La Luna sorgerà alle 20.43 dando il via all’eclissi parziale che celebra i 50 anni dall’Apollo 11 e durerà in tutto oltre 5 ore: ecco quando e come osservare le varie fasi dell’evento
Nella notte tra il 16 e il 17 luglio si verificherà la tanto attesa eclissi di Luna parziale, inevitabilmente associata alle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario dell’Apollo 11 (le foto). Il fenomeno sarà osservabile sia a occhio nudo che con binocolo o telescopio per chi è interessato a ammirare la superficie del satellite nel dettaglio. Come spiega l’Inaf, l’eclissi lunare “sarà visibile in qualsiasi località geografica dove la Luna sorgerà e tramonterà durante la notte”: a causa delle tempistiche differenti di tramonto o levata della Luna, tuttavia, gli abitanti di alcune località si perderanno la parte iniziale o finale dell’evento.
Cos’è un’eclissi di luna parziale
È l’allineamento di Sole, Terra e Luna a rendere possibile un’eclissi lunare, con il nostro pianeta che, per via della posizione occupata, nasconde al satellite la luce solare. La notte del 16 luglio, l’impedimento provocato dalla Terra sarà soltanto parziale e proietterà sul disco lunare un cono di penombra, con una parte del satellite che conserverà quindi la propria luminosità per tutta la durata dell’evento.
Eclissi lunare del 16 luglio: gli orari
Secondo l’Inaf, prendendo Trieste come punto di riferimento, il 16 luglio la Luna sorgerà alle 20.43, in contemporanea con l’entrata nel cono di penombra della Terra ma leggermente in anticipo rispetto al tramonto, fissato alle 20.50: per questa ragione, la prima fase del fenomeno sarà difficile da osservare a causa della luminosità del cielo. Al contrario, in comuni come Otranto o Lampedusa, dove il Sole calerà in anticipo, l’eclissi sarà visibile fin dall’inizio. Le fasi successive saranno invece osservabili indistintamente: l’eclissi parziale inizierà alle 22.01 con l’entrata nel cono d’ombra e si potrà ammirare fino al raggiungimento del suo picco, alle 23.30, quando il 65,3% della Luna sarà nascosta dall’ombra terrestre. Questa fase terminerà alle 00.59, mentre l’uscita dal cono di penombra, che renderà il satellite di nuovo pienamente visibile, avverrà alle 2.17. In totale, l’evento durerà 5 ore e 34 minuti, ma sarà nelle 2 ore e 58 minuti di permanenza nel cono d’ombra della Terra che l’eclissi parziale offrirà le migliori condizioni di visibilità.