La rana Romeo trova la sua Giulietta grazie a un sito di incontri

Scienze
Rana toro americana (Getty Images)

Il grande successo della raccolta fondi, collegata al profilo su Match.com, ha permesso ai biologi di andare in cerca della dolce metà di Romeo. I due futuri amanti si potranno incontrare una volta conclusa la quarantena della femmina

Romeo, la rana più solitaria del mondo che ha trascorso 10 anni in isolamento in un acquario in Bolivia, non è più solo.
La sua Giulietta è stata trovata grazie al sito di incontri Match.com, dove l’esemplare di sesso maschile era in cerca della sua dolce metà. Il desiderio della rana e dei biologi che se ne prendono cura è stato esaudito grazie al successo della raccolta fondi dedicata e alla generosità della popolazione. Romeo incontrerà finalmente la sua Giulietta e potrà trascorrere gli ultimi anni della sua vita avendo al suo fianco una compagna della sua stessa specie.

Il profilo su Match.com e la racconta fondi

Romeo è una rana acquatica Sehuenca che da un decennio vive in solitudine nel museo di storia naturale Alcide d'Orbigny nella città di Cochabamba, in Bolivia.
Come racconta Teresa Camacho Badani, biologa del museo, gli esperti temevano che l’esemplare, ritrovato in una foresta pluviale dello Yunga, fosse l’ultimo della sua specie (Telmatobius yuracare).
La popolazione di rane d’acqua in Bolivia, Ecuador e Perù, infatti, sta diminuendo drasticamente. Il cambiamento climatico, la distruzione degli habitat e l’introduzione di specie invasive di trote che si cibano delle uova delle rane stanno alterando profondamente il loro ambiente, rendendolo molto meno ospitale.
I biologi preoccupati per la sorte di Romeo che sta diventando sempre più anziano, hanno così deciso di utilizzare un famoso sito di incontri per trovare la sua dolce metà. Come riportano il New York Times e la BBC, il giorno di San Valentino del 2018 gli esperti del museo hanno creato un profilo al ranocchio su Match.com, collegandolo a una raccolta fondi e a un account Twitter dedicato. L’obiettivo era quello di raccogliere i soldi necessari a finanziare una spedizione atta al ritrovamento di altri esemplari, e in particolare di una rana acquatica Sehuenca di sesso femminile.

La spedizione per trovare Giulietta

La generosità della popolazione ha permesso di raccogliere 25mila dollari, dando così il via alla missione.
“I primi giorni di ricerche sono stati faticosi, per la difficoltà nell'addentrarsi nella foresta, e tutte le ricerche sono state senza alcun frutto: non c'era proprio traccia di rane, non soltanto di quelle della stessa specie di Romeo”, spiega Teresa Camacho Badani, biologa del museo di storia naturale Alcide d'Orbigny nella città di Cochabamba, in Bolivia.
I biologi, tuttavia, non si sono persi d’animo e nelle ultime ore di esplorazione, colpiti da “un guizzo arancione e marroncino”, sono riusciti a trovare una nuova compagna per Romeo, insieme ad altri quattro simili.
L’esemplare di sesso femminile, chiamato Giulietta, sembra essere perfetto per il piccolo ranocchio.
Come racconta la biologa, la rana ha una personalità del tutto differente rispetto a quella di Romeo, che è calmo, timido e rilassato: “Giulietta è molto energica, nuota e mangia molto e talvolta cerca di scappare”.
I due futuri amanti si potranno finalmente incontrare una volta conclusa la quarantena della femmina, per assicurarsi che l’esemplare non abbia malattie o parassiti dannosi per la salute di Romeo.  

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