Milano, apre il laboratorio interattivo dedicato a Leonardo da Vinci
ScienzeDal 29 marzo il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia ospiterà eventi speciali nel nuovo I.Lab dedicato al genio italiano. Uno spazio dedicato a bambini e adulti in cui sperimentare in prima persona l’arte e la scienza vinciane
Un nuovo laboratorio interattivo dedicato all'arte e alla scienza di Leonardo da Vinci. Si chiama I.Lab Leonardo e aprirà in versione rinnovata al pubblico il prossimo 29 marzo al Museo Nazionale della Scienza e delle Tecnologia di Milano. In occasione delle vacanze pasquali, la nuova struttura ospiterà un programma speciale per giovani e adulti da giovedì 29 marzo a lunedì 2 aprile e in due weekend speciali il 7-8 e 14-15 aprile.
Alla scoperta del metodo vinciano
Realizzato con il sostegno del Gruppo Arvedi, il laboratorio rappresenta la prima novità della nuova area che il museo allestirà in occasione delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo, previste per il 2019. Si tratta di uno spazio attraverso il quale far conoscere sia l'opera di Leonardo da un punto di vista storico, che per esplorare in prima persona il suo modo di lavorare. L'obiettivo, dicono gli organizzatori, è quello "di stimolare in ognuno nuovi modi di pensare e di fare". E poi c'è il viaggio lungo l’arte e la scienza nel lavoro di Leonardo, due elementi intimamente connessi e frutto di una ricerca empirica continua che, oggi, potranno essere conosciute in prima persona dai visitatori. "Al di là del tema trattato, oggi Leonardo ci insegna tanto in termini di metodo di lavoro, curiosità, modo di esplorare il mondo. Questa è la vera eredità di Leonardo nella società contemporanea", ha sottolineato Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano.
Il laboratorio interattivo
Il nuovo laboratorio è diviso in due aree distinte, uno spazio officina, dedicato alle macchine e al cantiere dove provare, smontare e costruire le macchine di Leonardo; e uno spazio Atelier dove sperimentare percorsi artistici e rivivere il lavoro dell’apprendistato tipico delle botteghe rinascimentali dove anche Leonardo ebbe la sua formazione. Le tematiche del nuovo settore educativo sono invece suddivise in tre macro-aree: le "tecniche di costruzione" che prevedono attività sulla meccanica, gli ingranaggi e le trasformazioni dei moti; le "tecniche artistiche" che includono approfondimenti sulla pittura murale nel cantiere della Sala delle Asse, attualmente in restauro; e il "disegno" con un ampio focus sugli strumenti per la prospettiva. Tutte le attività del laboratorio in programma si rivolgono alle scuole, alle famiglie e a visitatori adulti, con programmi specifici per i diversi tipi di pubblico. Per Giovanni Arvedi, presidente dell’omonimo gruppo siderurgico, "questa iniziativa ‘interattiva’ traduce con piena coerenza quanto Leonardo da Vinci, nella sua geniale opera, ha dimostrato, e cioè che la scienza in realtà non fa che compiere un costante movimento verso la progressiva conquista della conoscenza di ciò che in natura esiste già".