A Milano due week-end "spaziali" dedicati a Marte e ai marziani
ScienzeIn occasione dell'apertura della mostra “Marte. Incontri ravvicinati con il Pianeta Rosso”, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia propone, il 10-11 e 17-18 febbraio, attività per tutte le età che uniscono interattività e conoscenza
Due fine settimana pensati per chi vuole sapere di più di Marte e dei suoi potenziali abitanti. Sono quelli previsti in occasione dell'inaugurazione della mostra "Marte. Incontri ravvicinati con il Pianeta Rosso", per la quale il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano propone l'appuntamento con “Marte e Marziani”, due week-end dedicati ad attività interattive che mirano ad avvicinare adulti e bambini alla conoscenza dello spazio.
Le attività
Sabato e domenica 10-11 e 17-18 febbraio sarà possibile, grazie alle attività nei laboratori della struttura milanese, fare un viaggio virtuale su Marte e conoscere meglio il Pianeta Rosso attraverso la storia del programma spaziale. Adulti e bambini scopriranno come lavorano gli scienziati della Nasa, come viene progettato il viaggio di una sonda o come si muove un rover sulla superficie marziana. Inoltre si potrà capire come sopravvivere sul Pianeta Rosso, imparando a coltivare le piante nello spazio. E grazie ai sistemi di realtà virtuale si potrà ad esempio anche rivivere il primo viaggio a bordo dell'Apollo 11 verso la Luna in compagnia di Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Michael Collins. Inoltre, i visitatori avranno la possibilità di ammirare il grande telescopio Merz-Repsold con cui Schiapparelli osservò e descrisse per la prima volta la superficie di Marte, alimentando il mito dei marziani. Infine si potrà andare "a caccia" di onde gravitazionali, scoprendo anche com'è cambiata l'idea della gravità nei secoli.
La mostra
Queste attività si articoleranno attorno alla mostra “Marte. Incontri ravvicinati con il Pianeta Rosso”, che aprirà i battenti venerdì 9 febbraio. Lo scopo dell'esposizione è raccontare al grande pubblico la storia dell'esplorazione del Pianeta Rosso, ponendo l'accento sul grande contributo italiano a questa avventura, iniziata con le prime osservazioni di Giovanni Schiapparelli. Le immagini in mostra permettono al visitatore un incontro ravvicinato con il paesaggio marziano, su cui oggi si possiedono numerose informazioni. L'evento è anche un omaggio al programma europeo ExoMars, il cui obiettivo è l'esplorazione di Marte attraverso una sonda robotica.