Cataratta, osteoporosi e fratture, il legame svelato da una ricerca
Salute e BenessereLa scoperta si deve ai ricercatori dell’ospedale Tzu Chi General Hospital che hanno monitorato 57.972 pazienti con cataratta e altrettanti individui sani
La cataratta potrebbe essere associata a un maggior rischio di soffrire di osteoporosi e di subire fratture.
Questo è quanto è emerso da uno studio condotto dall’ospedale buddista Tzu Chi General Hospital a Taiwan e coordinato da Huei-Kai Huang.
La cataratta è caratterizzata dall’opacizzazione del cristallino, la lente naturale degli occhi situata tra l’iride e il corpo vitreo. A causarla sono soprattutto l’invecchiamento, i traumi oculari, le malattie oftalmiche o sistemiche, quali il diabete ed eventuali difetti ereditari o congeniti. La sintomatologia comprende visione offuscata, ipersensibilità alla luce, abbagliamento e percezione dei colori meno vivida.
Monitorati più di 100.000 individui
Per compiere la ricerca, pubblicata sulla rivista Journal of the American Geriatrics Society, un team di studiosi ha monitorato per sette anni 57.972 pazienti con cataratta e altrettanti individui sani.
Dall’analisi è emerso che tra questi ultimi, nel corso del periodo di osservazione, sono state registrate 12.627 diagnosi di osteoporosi o fratture. Nei pazienti con alterazioni del cristallino, invece, il numero dei casi sale a 17.450.
Questo dimostra che gli individui con cataratta hanno un rischio maggiore del 29%, rispetto alle persone sane, di vedersi diagnosticare nel corso degli anni l’osteoporosi o di andare incontro a fratture. In particolare, la possibilità di contrarre l’osteoporosi è superiore del 43%. Il rischio di subire delle fratture, invece, è maggiore del 16% per quanto riguarda la rottura dell’anca, del 25% per le fratture vertebrali e del 24% per le altre tipologie.
La chirurgia della cataratta riduce i rischi
Gli esperti hanno inoltre dimostrato che i pazienti che si sottopongono alla chirurgia della cataratta riducono del 42% la possibilità di soffrire, in futuro, di osteoporosi o di rompersi un osso. Nonostante non ci siano degli studi che spieghino scientificamente quale sia il collegamento tra queste patologie, gli esperti consigliano di effettuare delle visite oculistiche di controllo per prevenire eventuali disturbi.