In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Magnesio e potassio, tutti i benefici per il nostro corpo

Salute e Benessere

Si tratta di minerali importanti che aiutano a regolare centinaia di processi corporei. Ecco come assumerli e quali benefici possono apportare per il nostro benessere

Condividi:

Sudare, soprattutto nel bel mezzo della calura estiva, può comportare per il corpo umano la perdita di sali minerali, possibile causa di un diffuso senso di stanchezza e spossatezza. Bere molta acqua, mangiare frutta e verdura e alimenti, contenenti soprattutto magnesio e potassio, può essere un toccasana per riprendere le energie perse e ritrovare vigore. Ma non sempre le riserve necessarie possono arrivare da una dieta corretta: gli integratori, in alcuni casi, possono essere utili per coprire il fabbisogno giornaliero. Magnesio e potassio, come racconta dettagliatamente il portale della Harvard Health Publishing, la divisione media della Harvard Medical School dell'Università di Harvard, sono spesso la chiave per aiutare a controllare la pressione sanguigna. "Se si sta seguendo una dieta sana, probabilmente non si ha nulla di cui preoccuparsi, ma le persone che mangiano cibi in scatola o assumono regolarmente determinati farmaci potrebbero non avere abbastanza percentuali di questi micronutrienti", conferma il dottor Randall Zusman, direttore della divisione di ipertensione presso il Massachusetts General Hospital.

Proprietà, benefici e fabbisogno del magnesio

Il magnesio aiuta a regolare centinaia di processi corporei, tra cui la pressione sanguigna, la glicemia e la funzione muscolare e nervosa. Si ha bisogno di magnesio per aiutare i vasi sanguigni a rilassarsi, per la produzione di energia e lo sviluppo delle ossa. Proprio come succede per il potassio, nella eccessiva sudorazione o nelle urine si può perdere troppo magnesio ed abbassarne i livelli nel corpo. L’ideale, suggerisce ancora il sito del rinomato polo universitario americano, sarebbe assumerne attraverso il cibo, specialmente mangiando verdure scure e a foglia verde come gli spinaci o le banane. In generale, gli alimenti ricchi di fibre sono anche buone fonti di magnesio. Non vanno tralasciati poi cereali non raffinati e legumi. Per quanto riguarda i parametri legati al fabbisogno, L’autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha proposto i valori di assunzione adeguata (AI) per il magnesio, definito come un “cofattore di oltre 300 reazioni enzimatiche, quali la sintesi di carboidrati, lipidi, acidi nucleici e proteine, ed è necessario per attività specifiche in vari organi del sistema neuromuscolare e cardiovascolare”. Per gli adulti l’ideale sarebbe assumere 350 mg al giorno di magnesio, per gli uomini e 300 mg per le donne. Per i neonati, tra i 7 e gli 11 mesi, la quota ideale è di 80 mg al giorno, per i bambini di età compresa tra 1 e 3 anni, si passa a 170 mg per entrambi i sessi, mentre per i bambini di età compresa tra 3 e 10 anni a 230 mg. L’assunzione di troppo magnesio, invece, può avere effetti collaterali come la diarrea.

Proprietà, benefici e fabbisogno del potassio

I normali livelli corporei di potassio sono importanti per regolare la funzione muscolare, compreso il rilassamento delle pareti dei vasi sanguigni. Questo riduce la pressione sanguigna e protegge dai crampi muscolari. I normali livelli di potassio sono anche importanti per la conduzione dei segnali elettrici nel sistema nervoso e nel cuore, funzione importante per proteggere l’uomo da un battito cardiaco irregolare. Il potassio si trova naturalmente in molti alimenti. I vegetali freschi, non sottoposti a metodi di conservazione e i legumi sono tra gli alimenti più consigliati per assumere potassio e vanno bene nello specifico anche cavoli, broccoli, spinaci, asparagi, pomodori, lattuga, legumi (soprattutto fagioli e piselli secchi), banane, albicocche, fichi, uva, kiwi e frutta a guscio. In quantità inferiori è presente anche nei latticini, nel pollame e nel pesce. Come suggerisce Humanitas, polo ospedaliero alle porte di Milano, generalmente un adulto dovrebbe assumere, attraverso l’alimentazione, almeno 3 grammi di potassio al giorno. Tale quantità è elevabile a 5 grammi per le donne in stato di gravidanza, mentre sono sufficienti 800 milligrammi per i bambini sotto i tre anni. Quando si verifica un deficit di questo minerale, tipico in chi assume un diuretico per l'ipertensione, i primi evidenti segnali sono la debolezza muscolare e la stanchezza cronica. "Almeno un terzo dei pazienti trattati con diuretici per insufficienza cardiaca o ipertensione o edema non ricevono abbastanza potassio dalla loro dieta, in questi casi la soluzione migliore è l’utilizzo di integratori", ha consigliato il dottor Zusman. E occhio a non cercare supplementi di potassio da soli: un’eccessiva quantità può portare a pericolosi ed irregolari ritmi cardiaci.