Bullismo, cosa succede nel cervello delle vittime e perchè è pericoloso. Lo studio

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Nello studio condotto da un team guidato dagli scienziati Brigitta Paranko e Lauri Nummenmaa e pubblicato sul Journal of Neuroscience, sono state mappate le risposte neurali al bullismo sia negli adolescenti che negli adulti. Attraverso delle simulazioni, i ricercatori hanno anche testato se le risposte emotive sono associate o meno ad esperienze di vittimizzazione nella vita reale

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Il bullismo attiva reti neurali che innesacano nella vittima stati di allarme angoscianti. Qusto è quanto emerge da uno studio scientifico pubblicato sul Journal of Neuroscience, condotto dagli scienziati dell'Università di Turku. Il team, guidato da Birgitta Paranko e Lauri Nummenmaa, ha valutato le risposte neurali e attentive di un gruppo di adolescenti e adulti, mentre guardavano filmati relativi a episodi di bullismo o interazioni sociali positive. 

La ricerca

I risultati hanno rivelato che, a prescindere dall'età della vittima, il bullismo innesca stati di allarme angoscianti, attivando reti cerebrali sociali ed emotive. Dallo studio è emerso che le risposte emotive e più attentive sono più elevate quando gli spettatori sono stati vittime di bullismo. La misurazione delle risposte di eye tracking e delle dimensioni delle pupille in un altro insieme di partecipanti adulti ha confermato questi risultati. "Abbiamo mappato i percorsi di sofferenza nel cervello - ha affermato Nummenmaa - che potrebbero essere prontamente attivati in caso di bullismo. Abbiamo dimostrato che lo stato di allarme continuo è pericoloso sia per la salute mentale che per quella somatica a causa dell'aumentata attivazione autonomica". Nella parte conclusiva della ricerca scientifica si legge: "L'esposizione a episodi di bullismo naturalistici e realistici coinvolge in modo acuto il sistema di gestione del disagio socioemotivo e le regioni cerebrali deputate all'elaborazione sociale negli adolescenti e negli adulti". E infine: "Nel complesso, questa attivazione su larga scala dei sistemi neurali evidenzia la natura avversa e minacciosa del bullismo e rivela come esso evochi uno stato acuto di stress e allarme nel sistema nervoso centrale". 

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