Lo sostengono i risultati del National Institute of Health and Medical Research, secondo l'età in cui i francesi fanno sesso per la prima volta si sta spostando sempre più in là. Nel 2010, infatti, era di 17,3 anni in generale mentre l'ultimo studio sul tema, che ha coinvolto 31.518 persone, ha rilevato che dal 2023 l'età media in cui le donne francesi hanno perso la verginità è pari a 18,2 anni e a 17,7 anni per gli uomini
In fatto di savoir faire i francesi sono tra i più invidiati nel mondo, ma forse sotto le lenzuola, specie di recente, hanno perso alcune certezze in più. Questo, almeno, ha segnalato l'ultimo studio nazionale sul comportamento sessuale della popolazione transalpina. Infatti, secondo i risultati del National Institute of Health and Medical Research, l'età in cui i francesi fanno sesso per la prima volta si sta spostando sempre più in là. Nel 2010, infatti, era di 17,3 anni in generale mentre l'ultimo studio sul tema, che ha coinvolto 31.518 persone, ha rilevato che dal 2023 l'età media in cui le donne francesi hanno perso la verginità è pari a 18,2 anni e a 17,7 anni per gli uomini.
I dati emersi
In assoluto, come sottolinea anche il “The Guardian” che ha citato lo studio, l'età in cui le donne hanno perso la verginità è diminuita di quasi tre anni tra i primi anni '60 e la metà degli anni 2000, ovvero 20,1 anni rispetto a 17,3 anni e di un anno e mezzo considerando gli uomini: 18,8 anni rispetto a 17,3 anni. Questo dato, comunque, non ha inibito più di troppo la vita sessuale dei francesi. Lo studio, infatti, ha segnalato che il numero di partner sessuali nel corso della vita è in aumento. Tra le donne di età compresa tra 18 e 69 anni che hanno avuto rapporti sessuali era di 3,4 nel 1992, ma è salito a 4,5 nel 2006 e a 7,9 nel 2023. Per gli uomini, queste cifre sono rimaste stabili tra il 1992 e il 2006 (rispettivamente 11,2 e 11,9), ma sono aumentate in modo significativo fino a una media di 16,4 partner nel 2023. Sostanzialmente, però, un dato resta evidente secondo gli esperti: la tendenza relativa all'effettiva attività sessuale è nettamente in calo. Nel 1992, l'86,4% delle donne di età compresa tra 18 e 69 anni ha dichiarato di aver avuto rapporti sessuali nel corso dell’anno. Questa cifra è scesa all'82,9% nel 2006 e si è attestata al 77,2% nel 2023. Tra gli uomini, la cifra è scesa dal 92,1% nel 1992 all'89,1% nel 2006 e all'81,6% nel 2023.
Le interpretazioni degli esperti e le tendenze in altri Paesi
Come interpretare lo studio? Gli autori della ricerca hanno affermato che le tendenze hanno mostrato un "paradosso contemporaneo della sessualità" caratterizzato da "una maggiore diversità e allo stesso tempo di una minore intensità". Le ragioni di queste tendenze sarebbero molteplici. Innanzitutto, va sottolineato che “le donne e gli uomini sotto i 69 anni in Francia hanno meno probabilità di avere una relazione oggi rispetto ai decenni precedenti", hanno affermato gli esperti. "I periodi senza un partner stabile sono quindi più numerosi nel 2023 rispetto al passato. E lo sviluppo della sessualità negli spazi digitali contribuisce anche, in particolare tra i più giovani, a trasformare l'esperienza della sessualità, che non è più vissuta solo nello spazio fisico ma anche in quello digitale". Lo studio, tra l’altro, suggerisce che questa tendenza è stata osservata anche in Danimarca, Norvegia, Svezia e Stati Uniti. Nel Regno Unito, invece, una ricerca pubblicata lo scorso anno sul Journal of Sex Research ha suggerito che il numero di adolescenti britannici che hanno avuto la prima esperienza sessuale all'età di 15 anni è diminuito fino a un terzo nell'ultimo decennio. Lo studio ha rilevato che il 23,6% delle ragazze britanniche ha dichiarato di aver fatto sesso all'età di 15 anni, rispetto al 22,8% dei ragazzi.