Linfedema, la giornata mondiale 2024

Salute e Benessere
Corrado Campisi

Qualità dei trattamenti integrati al centro. Ne abbiamo parlato con Corrado Campisi, Presidente Eletto della Società Internazionale di Linfologia

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"Questa giornata è molto importante e molto sentita da tutto il mondo medico scientifico e dai pazienti” ci spiega il dr Corrado Campisi a capo del centro di eccellenza per la cura del linfedema di Genova e da poco eletto Presidente della Società Internazionale di Linfologia (ISL) “non si parla ancora abbastanza di questa patologia, che però colpisce moltissimi pazienti nel mondo e le stime, non troppo aggiornate a dire il vero, parlano di 40 mila nuovi casi diagnosticati in Italia ogni anno. Si vede solo una piccola parte di questa malattia, come fosse la punta di un iceberg, ma ci sono tante persone che si trovano a lottare con questa patologia ad un certo punto della loro vita; pensiamo alle donne che sviluppano questi edemi dopo il menarca, oppure quelle che li sviluppano durante la gravidanza perché cambia l’assetto ormonale, o ancora a tutti i pazienti, donne e uomini,  che sono sottoposti a chirurgia oncologica e devono sottoporsi a trattamenti che prevedono la rimozione di stazioni linfonodali come quelle ascellari o quelle inguinali, pelviche, o dell’addome e poi sviluppano gli edemi come conseguenza di queste operazioni”.

Linfedema

“Oggi il trattamento è integrato e ha una qualità molto elevata ed è su questo che bisogna puntare" continua Campisi,  "c’è anche una grande lotta alle fake news e a chi non ha esperienza certificata per trattare questa patologia invalidante e questo è stato proprio uno dei temi al centro del Convegno mondiale dello scorso settembre che abbiamo organizzato ai Magazzini del Cotone di Genova: bisogna colmare il vuoto che ancora persiste fra la corretta divulgazione di informazioni, la sensibilizzazione e la vicinanza al paziente e l’integrazione fra quelle che sono le terapie, quindi quelle non chirurgiche e riabilitative e quelle chirurgiche ricostruttive che permettono oggi di ottenere ottimi risultati”.

approfondimento

Cos'è il linfedema

Com'è la qualità della vita di chi ne soffre?

"Si tratta di una patologia che se non viene presa più precocemente ha potenziali complicanze tra cui quelle di tipo funzionale, di deambulazione e limitazione dell’attività quotidiana e rischio importante di infezioni. Se il paziente viene correttamente inquadrato, diagnosticato e seguito, oggi con le terapie riabilitative, e la chirurgia, la qualità della vita migliora enormemente e i pazienti possono aspirare ad avere una vita personale e sociale più vicina a quella normale. Questo per dire che se il linfedema viene preso negli stadi iniziali, sicuramente c’è un percorso più veloce, ma anche se il paziente arriva in condizioni più avanzate oggi la terapia offre ottimi risultati”.

L'iniziativa per sensibilizzare tutti 

"Un paziente di Ottawa, in Canada, che è molto attivo nel sostenere la battaglia al linfedema in termini di consapevolezza e lotta alle notizie false, ci ha chiesto" racconta Campisi "di promuovere la conoscenza anche con un gesto visibile, ed è da qui che è nata l'idea di illuminare la fontana di Piazza De Ferrari - in pieno centro a Genova - con il colore verde acqua che è proprio il colore della giornata mondiale del linfedema in modo da celebrare questo momento insieme a tutta la città".

 

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