Individuato in Perù virus sconosciuto che provoca malattia simile alla malaria

Salute e Benessere

Secondo il team di ricercatori, una nuova variante del virus Echarate sta circolando nelle foreste del Perù centrale

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Un virus mai visto prima è stato riscontrato in un 20enne che, in Perù, si è presentato in ospedale con febbre, brividi e dolori articolari, mostrando i sintomi di una malattia descritta come simile alla malaria e alla febbre di dengue. Lo riporta il Daily Mail. Secondo gli esperti, che hanno individuato il nuovo patogeno analizzando un campione di sangue del paziente, si tratta di un virus che probabilmente è già in circolazione nelle foreste del Perù centrale.

Il virus

Il virus è stato categorizzato come flebovirus, un virus che può essere trasmesso da mosche della sabbia, zanzare o zecche. Il paziente si è presentato all'ospedale De La Merced Chanchamayo nel centro del Perù nel giugno 2019. Tra i sintomi mostrava mal di testa, stanchezza, sensibilità alla luce e perdita di appetito. Sottoposto ad ulteriori accertamenti, un campione del suo sangue è stato inviato ai ricercatori dell'US Naval Medical Research Unit di Lima che hanno rilevato il flebovirus Candiru.

Lo studio

Tuttavia, segmenti del virus mostravano differenze rispetto al virus Candiru che "non potevano essere spiegate da mutazione del virus", indicando quindi che l'uomo era stato infettato da un nuovo virus. Il team di ricerca ha poi pubblicato i risultati dello studio sulla rivista Emerging Infectuous Diseases lo scorso settembre. Secondo le analisi, il nuovo agente patogeno si sarebbe formato dal virus di Candiru attraverso un evento di ricombinazione con un nuovo ceppo del virus Echarate. Secondo il team di ricercatori, guidato da Gilda Troncos, i risultati suggeriscono che una nuova variante del virus Echarate sta circolando nelle foreste del Perù centrale. 

View of Aedes aegypti mosquitoes infected with the Wolbachia bacterium --which reduces mosquito transmitted diseases such as dengue and chikungunya by shortening adult lifespan, affect mosquito reproduction and interfere with pathogen replication-- at the Oswaldo Cruz foundation in Rio de Janeiro, Brazil, on October 2, 2014. The mosquitoes, when released, are expected to quickly infiltrate the insect population and stop the spread of the disease. Small-scale trials have already been conducted in communities in northern Australia.   AFP PHOTO/CHRISTOPHE SIMON        (Photo credit should read CHRISTOPHE SIMON/AFP via Getty Images)

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