Covid, richiamo vaccino raccomandato una volta all'anno in autunno

Salute e Benessere

È l'indicazione fornita dalla SItI, Società italiana d'igiene, medicina preventiva e sanità pubblica, e dalla Simit, Società italiana di malattie infettive e tropicali, in assenza di un Piano operativo per la prossima stagione

ascolta articolo

Una dose all'anno di vaccino anti Covid nel periodo autunnale. È l'indicazione fornita dalla SItI, Società italiana d'igiene, medicina preventiva e sanità pubblica, e dalla Simit, Società italiana di malattie infettive e tropicali, in assenza di un Piano operativo per la prossima stagione. Le due società hanno stilato delle raccomandazioni sulla base delle evidenze scientifiche e delle coperture vaccinali, nonché dell'andamento della patologia, utili a fornire indicazioni a 'decision-maker' e operatori sanitari per la definizione di una strategia vaccinale.

Le indicazioni

Secondo SItI e Simit dovranno essere coinvolti tutti gli over 50, chi ha condizioni di fragilità (tra i 6 mesi e i 50 anni) e gli operatori sanitari dopo 12 mesi dall'ultima vaccinazione ricevuta. Il richiamo dopo sei mesi, invece, è raccomandato per tutti gli over 75, per tutti al di sopra di sei mesi d'età con condizioni di immuno-compressione moderata o grave, per le donne in gravidanza, a distanza di sei mesi dalla precedente. Per tutti gli altri individui, invece, è consigliata una dose annuale di vaccino, ogni 12 mesi.

20080131 - ROMA - SCI - STAMINALI:CREATA RISERVA CELLULE GERMINALI DA EMBRIONI UMANI -  Alcuni spermatozoi in una foto d'archivio.  Una riserva di cellule 'germinali', cioe' quelle riproduttive capostipiti di ovociti e spermatozoi, e' stata creata a partire da cellule embrionali umane.     Reso noto sulla rivista Nature, il traguardo ha permesso di decodificare i geni piu' importanti che regolano nell'embrione le tappe di formazione delle cellule germinali e, quindi, potrebbe aprire la strada alla comprensione di molti casi di sterilita'. ANSA/dba

leggi anche

Covid, anche dopo 3 mesi meno spermatozoi e più lenti. LO STUDIO

"Attualmente la copertura vaccinale è molto bassa"

"Il nostro Paese, tra i pochi a livello europeo non ha ancora definito un piano di vaccinazione contro il Sars-CoV-2 per proteggere la popolazione, soprattutto quella fragile, nella prossima stagione autunnale - dichiara Roberta Siliquini, Presidente SItI -. Attualmente la copertura vaccinale è molto bassa, e si continuano a contare circa 13 morti al giorno". Secondo le due Società bisogna tenere una piattaforma vaccinale più ampia possibile, mantenendo sia i vaccini a mRNA sia quelli proteici adiuvati, per garantire la scelta più opportuna per ciascuno. Queste raccomandazioni andranno aggiornate sulla base dell'evoluzione delle varianti e della situazione epidemiologica. I dati dell'European Center for Disease Prevention and Control "suggeriscono che una campagna di vaccinazione autunnale con un'elevata adesione nelle persone Over 50 potrebbe ridurre fino al 32% delle ospedalizzazioni da Covid-19 entro la fine di febbraio 2024 - sottolinea Claudio Mastroianni, Presidente di Simit -. In particolare la raccomandazione è quella di concentrarsi sulla vaccinazione degli over 50 e di altri gruppi vulnerabili durante autunno e inverno, in combinazione con la campagna di vaccinazione antinfluenzale".

Hand of medical staff injecting coronavirus covid-19 vaccine in vaccine syringe to arm muscle

leggi anche

Finti vaccini anti Covid, chiesti a Ravenna 227 rinvii a giudizio

Salute e benessere: Più letti