L'allarme dei pediatri: "Tra gli adolescenti un tentato suicidio al giorno"

Salute e Benessere
©IPA/Fotogramma

Lo ha riferito il presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri, Antonio D'Avino, sottolineando che "l'incremento dei casi, negli ultimi due anni è del 75%"

ascolta articolo

Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato

 

Tentati suicidi tra gli adolescenti, è allarme da parte dei pediatri. "Ogni giorno nel nostro Paese una ragazza o un ragazzo, adolescente, ma anche pre-adolescente, tenta il suicidio". Lo ha riferito il presidente della Federazione Italiana Medici Pediatri, Antonio D'Avino, in occasione del Congresso nazionale della Fimp in corso fino al 15 ottobre a Riva del Garda, sottolineando che "l'incremento dei casi, negli ultimi due anni è del 75%".

"Numeri impressionanti, da fall out post Covid-19"

Numeri allarmanti anche per il fenomeno dei cosiddetti hikikomori. "Sono 100mila i giovanissimi che hanno preso la strada della morte sociale, i cosiddetti hikikomori, isolati nella loro stanza, in fuga dall'interazione col mondo, travolti dalla paura del giudizio, soli", ha aggiunto D'Avino, per poi sottolineare: "Sono numeri impressionanti, da fall out post Covid-19".

Gli effetti sociali e psicologici della pandemia sui giovani

"La pandemia è stata una bomba atomica dal punto di vista sociale per i giovanissimi", ha aggiunto Silvia Zecca, co-referente nazionale Fimp Gruppo "Abuso e maltrattamento dei minori". "I lockdown totali, le misure restrittive successive, quelle costanti di distanziamento per la prevenzione del contagio, hanno contribuito a creare un fortissimo disagio, un urlo silenzioso di cui ci siamo accorti nei nostri studi e poi con i dati raccolti nei Pronto Soccorso. Nel 2018-2019 l'ospedale pediatrico "Bambino Gesù' di Roma ha rilevato 464 accessi per ideazione suicidaria, tentativo di suicidio e autolesionismo. Nel 2020-21 sono passati a 752, con un aumento di oltre il 60%", ha aggiunto.  

Boom di richieste per consulenze neuropsichiatriche

Anna Latino, co-referente nazionale Fimp dello stesso Gruppo, ha inoltre riferito che "il numero di consulenze neuropsichiatriche richieste per stati depressivi o ansiosi è aumentato di 11 volte". Nello specifico, "sono lievitate di quasi 40 volte le consulenze effettuate in urgenza per ideazione suicidaria, tentativo di suicidio e comportamenti autolesivi, nei giovani tra i 9 e i 17 anni". Secondo Latino, il fenomeno è dunque sempre più connesso all'attività del pediatra di famiglia, "protagonista di una necessaria formazione e informazione nei confronti dei genitori e dei loro figli".
Al Congresso Fimp verrà affrontato ampiamente anche il fenomeno dei cosiddetti hikikomori. "Si tratta di una pulsione all'isolamento fisico, continuativa nel tempo, che si innesca come reazione alle eccessive pressioni di realizzazione sociale, tipiche della società capitalistiche economicamente sviluppate", ha spiegato Marco Crepaldi, psicologo, presidente e fondatore di Hikikomori Italia. "I dati di cui disponiamo parlano di un 87% di maschi, ma è probabile che il numero di donne coinvolte sia sottostimato". L'età media in cui si manifestano i primi evidenti segnali è intorno ai 15 anni.

approfondimento

Salute mentale, rapporto Lancet: sofferenza per un miliardo di persone

Salute e benessere: Più letti