Covid, Oms: "Raggiunto un milione di decessi nel mondo da gennaio"
Salute e BenessereLo ha riferito il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Ghebreyesus, nel corso della conferenza stampa dell'Oms. "Ad oggi un terzo della popolazione mondiale non è vaccinato e non lo sono tre quarti degli anziani nei Paesi più poveri", ha aggiunto
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"Questa settimana è stata raggiunta la quota di un milione di morti per Covid-19 nel mondo da gennaio". Lo ha riferito il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Ghebreyesus, nel corso della conferenza stampa dell'Oms. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
Oms: "Un terzo della popolazione mondiale non vaccinato"
"Abbiamo i mezzi per prevenire" questi decessi e "chiediamo ai governi di vaccinare
cittadini e lavoratori", ha aggiunto. Ad oggi, ha poi avvertito
Ghebreyesus, ancora "un terzo della popolazione mondiale non è vaccinato
e non lo sono tre quarti degli anziani nei paesi più poveri".
Covid: in Italia 23.438 nuovi casi, 84 decessi
Quanto all'andamento della pandemia di Covid-19
in Italia, in base al bollettino del Ministero della Salute del 25
agosto, nelle ultime 24 ore sono stati registrati 23.438 nuovi contagi,
mentre ieri erano stati 25.389, e 84 decessi in diminuzione rispetto
alle 112 di mercoledì. I tamponi effettuati, invece, sono stati 154.143.
La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi, quindi
molecolari più antigenici rapidi, è al 15,2% (ieri era al 14,6%). Sul
fronte dei ricoveri, i pazienti positivi al Covid in terapia intensiva
sono in totale 234, con 21 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari
sono 6.004, 166 in meno nelle ultime 24 ore. Il totale dei casi
dall'inizio della pandemia è di 21.745.065 e quello dei decessi è di
175.127.
Vaiolo scimmie, Oms: "Segnali in Ue epidemia si sta abbassando"
Tra i temi trattati nel corso della conferenza stampa Oms, anche l'andamento dei casi di vaiolo delle scimmie. "Ci sono segnali che in Europa l'epidemia di vaiolo delle scimmie si sta abbassando", ha riferito Tedros Ghebreyesus.
Ciò,
ha precisato, anche grazie all'apporto delle vaccinazioni. Tuttavia, in
altre parti del mondo, "come nell'America latina, dove i vaccini sono
scarsi", la situazione è critica. Il direttore generale
dell'Organizzazione mondiale della sanità ha infine ricordato che ieri è
stato siglato un accordo per garantire un maggiore accesso alla
vaccinazione in questa area.