Segnalato un "pool" di zanzare portatrici del virus Usutu a Jesi, nelle Marche. Il sindaco ha emanato un’ordinanza alla cittadinanza
Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato
Dopo l’aumento di casi di West Nile Virus, inizia la conta dei casi dell’Usutu Virus (USUV), altro virus di origine africana. L’ultimo registrato si trova ad Asti, in Piemonte, ed è solo il terzo in Italia. L’uomo, classe 1976, è un donatore di sangue, immediatamente identificato grazie alle trasfusioni severamente controllate da tempo.
Il virus Usutu arriva a Jesi
Il Dipartimento di Prevenzione dell'Asur 2 di Jesi, nelle Marche, ha segnalato un "pool" di zanzare portatrici del virus Usutu in via della Barchetta, zona industriale della città, località distante dal centro abitato. Nell’area di interesse sono infatti presenti “vaste aree umide (vasche di fitodepurazione dell'impianto di depurazione, laghetti di cava, laghetti irrigui, fossi, torrenti) che renderebbero un eventuale intervento di disinfestazione generalizzato di scarsa efficacia oltre che potenzialmente dannoso per gli habitat naturale”, ha spiegato il Comune in una nota. A seguito di questa, è stata emessa un’ordinanza sindacale rivolta ad operatori e residenti della zona interessata, con alcune norme da adottare vista la delicata situazione: “Non lasciare contenitori di acqua all'aperto, evitare accumuli di acqua anche a seguito di pioggia, trattare l'acqua di tombini, griglie e pozzetti di raccolta in spazi provati con insetticidi che non pregiudichino la salubrità di frutta e verdura di orti e giardini e che non mettano in pericolo gli animali domestici o di fattoria". Le misure di contenimento resteranno in vigore fino alla prossima ordinanza.
Cos’è l’Usutu Virus
Parte dei virus africani, l’Usutu Virus è di origine aviaria, ovvero rientra tra quelli trasmessi dalle zanzare all’uomo. L’Usutu, che appartiene alla famiglia dei Flaviviridae - in cui rientrano anche i virus Dengue, Zika e il virus della febbre gialla -, appartiene anche al complesso antigenico del Virus dell’Encefalite Giapponese (JEV), che include anche il Virus del Nilo occidentale (WNV). Trasmesso maggiormente per trasfusione di sangue infetto o trapianto, i sintomi del Usutu Virus includono febbre, rash, itterizia, cefalea, e sintomi neurologici nei casi più gravi quali rigidità nucale, tremori alle mani e ipereflessia. Nel mondo, il virus è stato isolato per la prima volta nel 1959 presso il fiume Usutu, nel Regno di eSwatini, dalla zanzara Culex neavei. In Europa è presente dal 1996.