Covid, Iss: calano l'incidenza e l'Rt, ma sale occupazione reparti. Stabili le intensive
Salute e BenessereLo ha sottolineato il consueto monitoraggio settimanale, coordinato dal ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità. L'incidenza settimanale a livello nazionale scende a 776 casi ogni 100.000 abitanti contro 836 della settimana precedente. Nel periodo 16-29 marzo, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,15, in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando era a 1,24
In base ai dati emersi dal consueto monitoraggio settimanale curato dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss) e dal ministero della Salute, questa settimana l’incidenza dei casi di Covid-19 in Italia risulta in calo, al pari dell'indice di trasmissibilità Rt. In particolare l'incidenza settimanale a livello nazionale scende a 776 casi ogni 100.000 abitanti (considerando il periodo 1-7 aprile) contro 836 ogni 100.000 abitanti della settimana precedente. Nel periodo 16-29 marzo, considerando l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici, il valore è stato pari a 1,15 (range 1,04 - 1,30), in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando era pari a 1,24 e con un range che supera la soglia epidemica anche nel limite inferiore. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
La situazione negli ospedali
Quanto alla situazione negli ospedali, secondo la rilevazione giornaliera del ministero della Salute con data 7 aprile, il tasso di occupazione dei pazienti Covid in terapia intensiva in Italia è al 4,7% (stessa percentuale emersa dalla rilevazione del 31 marzo). Considerando, invece, il tasso di occupazione in aree mediche, il dato a livello nazionale sale al 15,5% contro il 15,2% della settimana precedente.
Covid: diminuiscono lievemente casi rilevati con tracciamento
Il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute segnala, inoltre, che è in lieve diminuzione anche la percentuale dei casi di Covid-19 rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti (13% contro 14% la scorsa settimana). È in lieve aumento, invece, la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (38% contro 37%), mentre diminuisce lievemente la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (48% contro 49%).
Covid, 4 Regioni con incidenza oltre 1000 casi per 100mila
Dalla tabella sugli indicatori decisionali del monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute emerge che in 4 Regioni, l'incidenza supera i 1000 casi di Covid-19 per 100mila abitanti. Si tratta di: Abruzzo (1082,1), Umbria (1065,1), Basilicata (1050,8) e Puglia (1042,7). Il valore più basso si registra invece in Valle d'Aosta con 397,9. Una sola Regione, la Sardegna, supera la soglia di allerta del 10% per l'occupazione delle terapie intensive, raggiungendo la percentuale del 12,3%. I valori più alti di occupazione dei reparti di area medica si rilevano invece in Umbria (41,2%), Calabria (32%) e Sicilia (26,3%).