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Vaccino Covid, +28% di prime dosi per gli over 50 in 7 giorni

Salute e Benessere
©Ansa

Come indicato dall’ultimo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, l’obbligo vaccinale per questa fascia anagrafica ha spinto le prime dosi, iniziando così a “mostrare i primi effetti”. In particolare, nella settimana trascorsa tra il 12 ed il 18 gennaio, i nuovi vaccinati tra gli over 50 sono risultati 128.966, con un aumento del 28,1% rispetto alla settimana precedente

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La recente introduzione dell'obbligo vaccinale destinato agli over 50 sta permettendo di incrementare i numeri relativi alle prime dosi, iniziando così a “mostrare i primi effetti” nell’ambito della campagna anti-Covid in Italia. A sottolinearlo il nuovo monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe secondo cui, nella settimana trascorsa tra il 12 ed il 18 gennaio, all’interno di questa fascia anagrafica, i nuovi vaccinati sono risultati 128.966, con un aumento del 28,1% rispetto alla settimana precedente.

Stabili le vaccinazioni nella fascia 5-11 anni

Nel complesso, ha rilevato ancora il report, nello stesso arco temporale i nuovi vaccinati sono stati 510.742, in aumento rispetto ai 496.969 della settimana precedente, pari ad un +2,8%). Risultano, invece, stabili le nuove vaccinazioni nella fascia 5-11 anni, pari a 240.920, ovvero quasi la metà delle prime dosi. Sempre considerando i medesimi 7 giorni, inoltre, è stato riscontrato un aumento del numero totale dei tamponi effettuati (pari ad un +10,8%), passati dai 6.926.539 della settimana 5-11 gennaio agli 7.672.378 della settimana appena trascorsa, con un incremento di quelli rapidi che sono risultati in aumento di 856.687, (+17,8%) mentre una leggera flessione si è verificata tra quelli molecolari (-110.848 pari a -5,3%).

Altri dati emersi dal report

Tra gli altri dati emersi dal monitoraggio, quello che segnala come la media mobile a 7 giorni del tasso di positività dei tamponi molecolari si sia ridotta ancora, passando dal 25,4% al 21,2%, mentre risulta praticamente inalterata (14,4% rispetto a 14%) per gli antigenici rapidi. Rallenta, inoltre, l'incremento dei casi di Covid-19 che, nell’arco del periodo preso in esame, è stato pari al 3%. In aumento del 49,7%, sempre nello stesso arco temporale, i decessi, passati da 1.514 a 2.266. Infine, rispetto alla settimana ancora precedente, in quella 12-18 gennaio la Fondazione Gimbe ha rilevato una stabilizzazione dei nuovi casi di Covid, ovvero 1.243.789 rispetto a 1.207.689. L'incidenza, è stato monitorato, ha superato poi i 2000 casi per 100.000 abitanti in 58 province del Paese.

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