A Torino il primo ospedale d'Italia per numero di parti nel 2021

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Si tratta dell’ospedale Sant’Anna dove, nel 2021, sono nati 6.701 bambini, rispetto ai 6.766 di quanto successo nel 2020. La percentuale di tagli cesarei è stata del 30,1%, in calo rispetto all'anno precedente quando se ne erano certificati il 30,8%. I parti singoli sono stati 6.534 rispetto al totale, quelli gemellari 165 e quelli trigemellari 2

L’ospedale italiano in cui sono avvenuti più parti nel 2021? Si conferma, anche per il 2021, il Sant'Anna di Torino, con 6.701 nascite: erano state 6.766 nel 2020. Il nosocomio torinese, così, si attesta anche tra i primi ospedali d'Europa in questa speciale classifica, come sottolinea una nota apparsa sul portale “Azienda Ospedaliera Universitaria - Città della Salute e della Scienza di Torino”.

I dati riguardanti i nuovi nati nel 2021

Nell’ambito del primato dell’ospedale Sant’Anna, ecco poi una serie di dati statistici emersi nello specifico. La percentuale di tagli cesarei, considerando sempre i parti del 2021, è stata del 30,1%, in calo rispetto all'anno precedente quando se ne erano certificati il 30,8%. I parti singoli, sottolinea ancora la nota, sono stati 6.534 rispetto al totale, quelli gemellari 165 e quelli trigemellari 2. Tra le mamme che hanno deciso di partorire nell’ospedale piemontese, il 23,4% erano straniere, appartenenti a ben 88 nazionalità diverse. Complessivamente, come detto, i nuovi nati dell’anno appena terminato sono stati 6.701 e c’è stato un giorno, in particolare, che ha registrato il maggior numero di nuovi nati, ovvero giovedì 7 ottobre, quando sono venuti alla luce 33 bambini nell’arco di 24 ore.  “In quasi nel 90% dei neonati da parto vaginale è stato effettuato il contatto pelle-pelle madre neonato, come viene raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e che favorisce l’allattamento al seno”, hanno spiegato gli esperti. Infine, un ulteriore dato: i neonati pretermine sono stati il 9,8%, in lieve calo rispetto al 2021 quando erano stati il 10,3% del totale.

I primi neonati del 2022

E le statistiche, per il 2022, sono già iniziate a delinearsi. Infatti, il primo nato dell’anno presso il Sant’Anna è stato il piccolo Damiano, 3.580 grammi di peso, nato da parto spontaneo alle 00:46 del 3 gennaio, come confermato anche da un tweet pubblicato sulla pagina ufficiale dell’AOU torinese. Poi, a pochissima distanza di tempo, è nata anche la piccola Carlotta di 3,250 grammi. Entrambi i parti, conclude la nota, “sono avvenuti nei settori dove vengono assistite le gravidanze fisiologiche: rispettivamente il centro nascita, diretto dal professor Alberto Revelli e dall’ostetrica Lucrezia D’Antuono, ed il settore 1° fisiologia, diretto dai dottori Corrado De Sanctis e Saverio Danese, coordinatrice ostetrica Patrizia Vetrugno”.

Madre col velo guarda neonato in incubatrice all'ospedale dell'Ordine di Malta a Betlemme, in Palestina. Roma, 28 maggio 2015. ANSA/ORDINE DI MALTA

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