Nell'ultimo aggiornamento delle mappe epidemiologiche del Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie, mantengono il colore che indica un rischio intermedio, cioè il giallo, solo Puglia, Molise e Sardegna. Mentre Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia di Bolzano sono in rosso scuro
Non si ferma la quarta ondata di coronavirus in Europa. Lo certifica l’ultimo aggiornamento delle mappe epidemiologiche dell’Ecdc (Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie), che classifica le zone a maggiore o minor rischio di diffusione Covid-19. L'Italia è quasi tutta in rosso. Nell'ultimo aggiornamento settimanale, mantengono il colore che indica un rischio intermedio, cioè il giallo, solo Puglia, Molise e Sardegna. Mentre Veneto, Friuli Venezia Giulia e Provincia di Bolzano sono in rosso scuro, colore che indica un'incidenza dei nuovi casi in forte aumento, e che resta predominante in tutta Europa. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
Rosso scuro predominante in Europa
La mappa è elaborata tenendo conto di tre indicatori: tasso di positività, incidenza dei nuovi casi di persone positive ogni 100mila abitanti nelle ultime due settimane e percentuale di tamponi eseguiti.
Il rosso scuro copre ancora buona parte della Penisola iberica, Francia, Germania, Benelux, Grecia e tutta l'Europa centro-orientale con l'eccezione della Romania, dove ci sono le uniche regioni verdi in Europa, e della Bulgaria, in rosso.