Dal titolo “La Prevenzione al tempo del Covid”, si terrà in versione completamente digitale dal 15 al 17 luglio. Vedrà la partecipazione non soltanto di esperti della Società italiana di igiene medicina preventiva e sanità pubblica, ma anche di personalità di spicco nel mondo della sanità e della politica
Dal 15 al 17 luglio si terrà in "versione digitale" il 53esimo congresso nazionale della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti), dal titolo “La Prevenzione al tempo del Covid”. La pandemia lo ha posticipato di un anno e ne ha modificato le modalità, ma non ha certamente intaccato l’importanza dei contenuti. Le sessioni plenarie tratteranno tematiche di stretta attualità su strategie e programmi vaccinali, tra cui la risposta del Servizio sanitario nazionale alla pandemia di Covid-19, le vaccinazioni per l’infanzia e l’adolescenza, e quelle per l’adulto e l’anziano. Ci sarà anche un confronto fra Regioni sull’emergenza pandemica.
Il programma del congresso
Una tre giorni, tra “lectio magistralis” e “tavole rotonde”, in cui prenderanno parte non soltanto gli esperti della Società Italiana di Igiene, ma anche personalità di spicco nel mondo della sanità e della politica: da Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità a Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione presso il ministero della Salute, da Pierluigi Lopalco a Francesca Russo e Giancarlo Icardi, oltre alla presenza dei vari past president di SItI Francesco Angelillo e Carlo Signorelli e dell’attuale Presidente Antonio Ferro. Il congresso prenderà il via giovedì 15 Luglio (alle ore 14:15), con i saluti delle autorità, a cui seguirà la “lectio magistralis” tenuta da Silvio Brusaferro, dal titolo “La Prevenzione al tempo del Covid”.
In chiusura di Convegno, l’ultimo giorno, la tavola rotonda "Le Regioni a confronto sull'emergenza pandemica. Stato dell'arte nella pandemia: rapporti tra gli organi dello stato e Regioni e Province autonome" vedrà la partecipazione dei presidenti di Regione/PA Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia), Maurizio Fugatti (Trento), Eugenio Giani (Toscana), Michele Emiliano (Puglia), a cui si aggiungeranno il generale Francesco Paolo Figliuolo, Commissario straordinario per l’emergenza Covid_19, e Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione Civile.