Dormire bene potrebbe allungare la vita: lo dice uno studio

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Lo indicano i risultati di una ricerca condotta da Malcolm von Schantz, docente da cronobiologia presso la University of Surrey, che ha monitorato per 9 anni lo stato di salute di un campione composto da circa mezzo milione di individui

Dormire bene allungherebbe la vita e, al contrario, la scarsità di sonno, difficoltà ad addormentarsi, risvegli notturni frequenti e altri disturbi del sonno sarebbero associati a un maggior rischio di morte, soprattutto per i soggetti con diabete. È quanto emerso da un nuovo studio condotto da Malcolm von Schantz, docente da cronobiologia presso la University of Surrey, che ha monitorato per 9 anni lo stato di salute di un campione composto da circa mezzo milioni di individui. "Sebbene già sappiano esistere un legame tra scarsa qualità del sonno e cattiva salute, questo studio illustra il problema chiaramente", ha spiegato il coordinatore della ricerca. 

Lo studio nel dettaglio

Per compiere lo studio, descritto sulle pagine della rivista specializzata Journal of Sleep Research, il team di ricerca ha confrontato le cartelle cliniche dei partecipanti valutando gli effetti dell'eventuale presenza di disturbi del sonno. È così emersa una correlazione tra i disturbi del sonno durante la mezza età e un maggior rischio di morte per tutte le cause, specie tra i diabetici. Nello specifico, i risultati dell'analisi indicano che indipendentemente dal disturbo del sonno, il rischio di morte per tutte le cause è maggiore per i soggetti che non dormono bene ed è quasi doppio (+87%) per le persone con disturbi del sonno e diabete. Secondo i ricercatori, i medici non dovrebbero sottovalutare i disturbi del sonno, che sono invece da considerarsi al pari di altri fattori di rischio noti come sedentarietà e fumo. "Il diabete da solo è stato associate a un rischio di morte del 67% maggiore. Tuttavia il rischio di morte dei pazienti diabetici che soffrono anche di frequenti problemi del sonno sale all'87%. È particolarmente importante che i medici che hanno in cura le persone con diabete li controllino anche per problemi del sonno proponendo loro delle terapie appropriate", ha spiegato il ricercatore Kristen Knutson della Northwestern University.

DONNA SPEGNE LA RADIO SVEGLIA SUL COMODINO ALLE SETTE DEL MATTINO, DOPO IL RISVEGLIO (MILANO - 2008-09-05, Alberto Cattaneo) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

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