In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Vaccino Covid, la Commissione Ue firma contratto con Moderna per 160 milioni di dosi

Salute e Benessere
©Fotogramma

L’acquisto iniziale prevede 80 milioni di dosi del vaccino contro il coronavirus prodotto dall’azienda farmaceutica statunitense; con l’opzione per averne altri 80 “una volta che si sarà dimostrato sicuro ed efficace"

Condividi:

La Commissione europea ha approvato il sesto contratto per un vaccino anti Covid, questa volta con la statunitense Moderna. L'accordo prevede l'acquisto iniziale di 80 milioni di dosi per conto di tutti gli Stati membri dell'Unione europea, più un'opzione per richiedere fino a ulteriori 80 milioni di dosi, da fornire una volta che il vaccino si sarà dimostrato sicuro ed efficace contro il coronavirus. La firma dell’accordo con Moderna è stata annunciata dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e amplierà il portafoglio di vaccini per i Paesi del continente. Si andrà infatti ad aggiungere agli accordi raggiunti con AstraZeneca, Sanofi-GSK, Janssen Pharmaceutica NV, Pfizer/Biontech e Cure.

Le mosse della Commissione Ue

Il contratto è stato registrato formalmente nella giornata di mercoledì 25 novembre, ma Ursula von der Leyen aveva anticipato la fumata bianca già ieri, martedì 24. "Stiamo costruendo uno dei più completi portafogli di vaccini per il Covid-19 al mondo” aveva dichiarato, ribadendo ancora una volta che "vaccini sicuri ed efficaci possono aiutarci a porre fine alla pandemia”. Effettivamente si tratta del sesto contratto per la fornitura di vaccini in Europa annunciato dalla Commissione Ue, questa volta per 80 milioni di dosi con possibilità di raddoppiarle. "Stiamo costruendo uno dei più completi portafogli di vaccini per il Covid-19 al mondo” aveva dichiarato, ribadendo ancora una volta che "vaccini sicuri ed efficaci possono aiutarci a porre fine alla pandemia”. 

approfondimento

Covid, le differenze tra il vaccino di Moderna e quello di Pfizer

L'azienda farmaceutica statunitense Moderna - ©Fotogramma

Il vaccino di Moderna

Moderna, un'azienda statunitense di biotecnologie, ha comunicato il 20 novembre che il suo vaccino contro il Covid ha una efficacia del 94.5 per cento. Prevede di disporre di circa 20 milioni di dosi entro la fine del 2020 da destinare agli Stati Uniti e in totale di 500 milioni-1 miliardo di dosi nel 2021. Moderna ha annunciato una durata di conservazione più lunga per il suo candidato vaccino mRNA-1273 contro il Covid-19: si prevede infatti che il candidato vaccino rimanga stabile a temperature standard di refrigerazione tra 2° e 8°C per 30 giorni e condizioni di trasporto e conservazione a lungo termine a temperature standard del congelatore di -20°C per 6 mesi.