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Coronavirus: i consigli dell’Iss per intrattenere i bimbi con giochi di movimento

Salute e Benessere
Bambino (Getty Images)

Ecco dei suggerimenti utili per trascorrere del tempo di qualità con i propri figli, ponendo attenzione al loro benessere psico-fisico e alla loro necessità di movimento e rendendo meno noiose le lunghe giornate trascorse tra le mura domestiche 

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Per rispettare le misure restrittive entrate in vigore per cercare di arginare la diffusione del coronavirus Sars-CoV-2 (LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA), che, oltre alla chiusura delle scuole, hanno introdotto delle severe limitazioni agli spostamenti in tutta Italia, in questi giorni i bambini della Penisola sono costretti a trascorrere intere giornate all’interno delle mura domestiche.
In questa fase di emergenza, come sottolineato dagli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, è particolarmente importante proporre ai più piccoli alcune attività e giochi di movimento, ponendo particolarmente attenzione al loro benessere psico-fisico e alla loro necessità di movimento.
Per tutti i genitori in cerca di consigli su come intrattenere i propri figli, per affrontare al meglio e con maggiore serenità questo periodo, dall’ISS, sul sito Epicentro, arrivano preziosi suggerimenti di attività da fare insieme ai più piccoli e ai ragazzi.
La prima importante regola dettata dagli esperti è quella di evitare l’utilizzo di tv, tablet e cellulari fino ai quattro anni di età e di limitare a massimo due ore al giorno il tempo trascorso davanti agli schermi per i bambini più grandi, oltre al tempo necessario per lo svolgimento dell’attività didattica, in quanto “passare troppe ore davanti alla TV, al computer o ai videogiochi ha un effetto negativo per la salute psicofisica dei bambini e dei ragazzi, con un rischio aumentato di: sovrappeso; disturbi osteoarticolari; disturbi del sonno, comportamenti aggressivi, irritabilità; difficoltà di concentrazione, attenzione, comprensione”.
Balli, salti, capriole e stretching sono attività adatte a intrattenere i bimbi di tutte le età e sono particolarmente utili per migliorare la coordinazione dei movimenti, insieme alla musica che è anche in grado di stimolare il linguaggio e l’apprendimento dei bambini. Se si è in cerca di un’attività più tranquilla, colorare e disegnare, utilizzando anche paste modellabili, è un’ottima strategia per intrattenere i bambini stimolando anche la loro creatività, gli aspetti sensoriali e la motricità fine.
Gli esperti raccomandano anche di dedicare parte del tempo condiviso con i piccoli alla lettura sia autonoma che comune ad alta voce.

Giochi consigliati per ogni fascia di età

Dai 0 ai 6 mesi, “il bambino ha bisogno di muoversi liberamente in un ambiente di gioco educativo e controllato; per questo motivo è auspicabile limitare i momenti di inattività (ad esempio sul seggiolone/seggiolino) a non più di un'ora al giorno”. Gli esperti dell’Iss consigliano di ballare dolcemente con il proprio bambino in braccio facendo attenzione a sorreggergli la testa con le mani o di realizzare ceste e pannelli sensoriali per la manipolazione.
Dai sei mesi fino all'anno, è importante favorire il gioco libero del bambino: si può posizionare il bimbo sulla pancia per un breve periodo per consentirgli di allungare e sviluppare i muscoli o su un tappetino morbido ponendo un giocattolo appena fuori dalla sua portata, in modo che possa cercare di raggiungerlo. Dall’anno ai due anni, gli esperti suggeriscono ai genitori di realizzare dei percorsi domestici di “psicomotricità”, inserendo anche piccoli ostacoli che i bimbi devono superare camminando a piedi nudi o di incoraggiare i più piccoli a mimare le movenze del mondo animale
Da 2 a 3 anni si può far camminare il bambino su un filo di scotch colorato che percorre il pavimento di tutta la casa o allestire un bowling casalingo con bottiglie del latte e palline da tennis. Nella fascia tra i 3 e i 4, un’attiva consigliata è la caccia al tesoro, insieme al salto delle corda, o al gioco dell’alligatore: spargere "isole" o "barche" sul pavimento, con cuscini e peluche, e far saltare i bambini da un oggetto all'altro, senza cadere "nell'acqua" rischiando di essere mangiati dall'alligatore. Mentre tra i 5 e i 7 anni di età sono raccomandati i giochi più classici come la campana, o il basket con una palla morbida, o un percorso ad ostacoli. Chi ha figli di età compresa tra gli 8 e gli 11 anni, può intrattenerli trasformando un angolo di casa in una una pista di pattinaggio, con carta oleata e calze di lana per scivolare meglio e via a pattinare.