Tumori al seno aggressivi, scoperto un nuovo farmaco
Salute e BenessereI ricercatori dell’Institute of Cancer Research di Londra hanno verificato che il principio attivo Bos172722 può rafforzare la risposta alla chemioterapia nei carcinomi mammari diventati resistenti
Nel corso di un nuovo studio, i ricercatori dell’Institute of Cancer Research di Londra hanno scoperto che il principio attivo Bos172722 può rafforzare la risposta alla chemioterapia nei tumori al seno diventati resistenti. Agisce forzando le cellule tumorali tramite la divisione cellulare, bloccando l’azione della molecola Mps1. In futuro potrebbe essere alla base di un nuovo farmaco efficace contro le forme più aggressive della neoplasia. Per ora la sua efficacia è stata testata sulle cellule cresciute in laboratorio e sui topi. Da poco è iniziato il primo studio clinico del nuovo trattamento sui tumori al seno triplo negativo. I ricercatori ritengono che il principio attivo potrebbe essere efficace contro altri tumori che hanno una rapida crescita, tra cui il carcinoma ovarico. Le scoperte del team di ricerca sono state descritte sulle pagine della rivista specializzata Molecular Cancer Therapeutics.
L’efficacia del principio attivo
Spiros Linardopulos, autore dello studio e insegnante di biologia e terapia del cancro presso l’Institute of Cancer Research di Londra, spiega che il team di ricerca ha scoperto un nuovo tipo di trattamento del tumore che sfrutta la rapida crescita del cancro contro la malattia stessa, forzando così rapidamente le cellule attraverso la divisione cellulare da provocare l’accumulo di errori fatali. “Il farmaco è particolarmente efficace in combinazione con la chemioterapia in cellule di carcinoma mammario triplo negativo, la forma più mortale di tumore al seno per la quale esistono pochi trattamenti efficaci”, conclude l’esperto.
Il mese dedicato alla prevenzione
Ottobre è il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno: per l’occasione in tutta Italia saranno in molti a indossare il Nastro Rosa, il simbolo della campagna promossa nella Penisola dalla LILT (la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), e centinaia di monumenti si illumineranno di rosa. L’Airc spiega che ogni anno in Italia sono più di 52.000 le donne a cui viene diagnosticato il tumore al seno. Negli ultimi anni l’individuazione sempre più tempestiva della neoplasia e la messa a punto di trattamenti più mirati, efficaci e tollerabili hanno permesso di incrementare dell’87% la sopravvivenza dopo cinque anni e ridurre la mortalità.